La crescita dell’Amatori Rugby Novara
NOVARA - “Il bilancio di questa prima parte di stagione è positivo a 361°. Ma siamo solo a metà del percorso, il nostro obiettivo è crescere e stiamo mettendo tutto il nostro impegno per raggiungerlo”: così Rocco Zoccali, presidente dell’Amatori Rugby Novara, a pochi giorni dall’ultima partita dell’andata per la prima squadra che milita in C1. “Abbiamo analizzato gli errori che abbiamo fatto, abbiamo perso la serie B perché non eravamo pronti – continua Zoccali – Ora stiamo investendo molto sotto tutti i punti di vista: per quanto riguarda le strutture sono in corso di realizzazione i nuovi spogliatoi che saranno pronti entro il 2019 e che consentiranno al campo Leone Laurenti (in via della Pace 13, ndr) di essere un impianto omologato per la serie A”.
Per ora si punta a tornare in B, cosa che non sarà molto difficile visto che l’Amatori è in testa alla classifica con 45 punti, dietro c’è l’Ivrea a quota 30. Proprio con l’Ivrea si è svolto l’ultimo match prima di Natale finito 13-29 per Novara.
“Il gruppo dei ragazzi si sta impegnando molto – prosegue il presidente- Sono tutti novaresi e giovani, l’età media è 21 anni e mezzo, è un gruppo destinato a crescere molto. I risultati di quest’anno si devono a loro e anche all’allenatore Gica Vacaru, che sta facendo veramente un ottimo lavoro. Tutta la società sta cercando di fare sempre meglio e questo grazie anche ai 14 sponsor che hanno scelto di sostenerci tra cui Probiotical, Banco popolare, Esseco, Igor, Macron, Hydroplast, Adm Scavi”.
Ma Amatori Rugby Novara non è solo prima squadra: “Le squadre giovanili, Under 18, Under 16 Under 14 e Propaganda, stanno andando bene grazie alla collaborazione con diversi club come Biella, Ivrea, Abbiategrasso, Oleggio e altri. L’Under 14 è secondo in classifica nel campionato regionale. C’è poi la femminile, un progetto nel quale crediamo molto, anche per far capire che il rugby non è uno sport solo per maschi, anzi: si pensi solo come a livello nazionale le ragazze stiano dando risultati migliori dei colleghi. E’ uno sport di contatto e per questo è abbastanza aggressivo ma non è duro, paradossalmente si contano molto meno infortuni che in tante altre discipline. La sua bellezza è che si può giocare ovunque, con qualsiasi tempo. Inoltre si fonda sul rispetto, sull’amicizia. Noi certo giochiamo per vincere ma tenendo sempre a mente questi valori fondamentali. Invitiamo tutti a venire a vedere le partite, a partecipare, a essere parte di tutto questo”. Prossimo appuntamento quindi la sfida in programma in casa domenica 15 gennaio alle 14.30 con il Cus Torino Cadetta, ultimo in classifica.
Valentina Sarmenghi
NOVARA - “Il bilancio di questa prima parte di stagione è positivo a 361°. Ma siamo solo a metà del percorso, il nostro obiettivo è crescere e stiamo mettendo tutto il nostro impegno per raggiungerlo”: così Rocco Zoccali, presidente dell’Amatori Rugby Novara, a pochi giorni dall’ultima partita dell’andata per la prima squadra che milita in C1. “Abbiamo analizzato gli errori che abbiamo fatto, abbiamo perso la serie B perché non eravamo pronti – continua Zoccali – Ora stiamo investendo molto sotto tutti i punti di vista: per quanto riguarda le strutture sono in corso di realizzazione i nuovi spogliatoi che saranno pronti entro il 2019 e che consentiranno al campo Leone Laurenti (in via della Pace 13, ndr) di essere un impianto omologato per la serie A”.
Per ora si punta a tornare in B, cosa che non sarà molto difficile visto che l’Amatori è in testa alla classifica con 45 punti, dietro c’è l’Ivrea a quota 30. Proprio con l’Ivrea si è svolto l’ultimo match prima di Natale finito 13-29 per Novara.
“Il gruppo dei ragazzi si sta impegnando molto – prosegue il presidente- Sono tutti novaresi e giovani, l’età media è 21 anni e mezzo, è un gruppo destinato a crescere molto. I risultati di quest’anno si devono a loro e anche all’allenatore Gica Vacaru, che sta facendo veramente un ottimo lavoro. Tutta la società sta cercando di fare sempre meglio e questo grazie anche ai 14 sponsor che hanno scelto di sostenerci tra cui Probiotical, Banco popolare, Esseco, Igor, Macron, Hydroplast, Adm Scavi”.
Ma Amatori Rugby Novara non è solo prima squadra: “Le squadre giovanili, Under 18, Under 16 Under 14 e Propaganda, stanno andando bene grazie alla collaborazione con diversi club come Biella, Ivrea, Abbiategrasso, Oleggio e altri. L’Under 14 è secondo in classifica nel campionato regionale. C’è poi la femminile, un progetto nel quale crediamo molto, anche per far capire che il rugby non è uno sport solo per maschi, anzi: si pensi solo come a livello nazionale le ragazze stiano dando risultati migliori dei colleghi. E’ uno sport di contatto e per questo è abbastanza aggressivo ma non è duro, paradossalmente si contano molto meno infortuni che in tante altre discipline. La sua bellezza è che si può giocare ovunque, con qualsiasi tempo. Inoltre si fonda sul rispetto, sull’amicizia. Noi certo giochiamo per vincere ma tenendo sempre a mente questi valori fondamentali. Invitiamo tutti a venire a vedere le partite, a partecipare, a essere parte di tutto questo”. Prossimo appuntamento quindi la sfida in programma in casa domenica 15 gennaio alle 14.30 con il Cus Torino Cadetta, ultimo in classifica.
Valentina Sarmenghi