Malattia rara diagnosticata a Torino: la storia va su Netflix
La ragazza statunitense si è curata nel nosocomio torinese.
Malattia rara, fino a quel momento incomprensibile ai medici, è stata correttamente diagnosticata da una studentessa torinese. Il caso inserito nella serie Netflix “Diagnosis”. Lo raccontano i colleghi di notiziaoggi.it
Malattia rara non diagnosticata
La protagonista della storia è Angel, un’infermiera 22enne di Las Vegas. La ragazza era afflitta da crisi muscolari apparentemente inspiegabili, che stavano mettendo a repentaglio la sua vita. Malgrado numerose visite negli ospedali statunitensi, la giovane non riusciva ad avere una diagnosi per il suo problema.
Da Torino
Il suo caso ha attirato l’attenzione di Marta Busso, giovane laureanda torinese. La studentessa stava lavorando alla sua tesi con il dottore Marco Spada, direttore di Pediatria e del Centro regionale per le malattie metaboliche ereditarie all’ospedale Regina Margherita di Torino. Busso ha inviato al New York Times un’ipotesi di diagnosi, legata a una rarissima condizione genetica. Ipotesi che si è poi rivelata esatta.
Su Netflix
Questo ha permesso alla giovane statunitense di curarsi nel nosocomio torinese e risolvere il suo problema. La storia viene narrata nella prima puntata di “Diagnosis”, serie tv prodotta da Netflix, che sarà trasmessa dal 16 agosto.