Novara-Carpi 2-1
Il 2016 finisce col botto! Il Novara chiude l’anno e il girone di andata con una vittoria pesante quanto sofferta contro il Carpi. Un 2-1 in rimonta firmato da Galabinov e Sansone che porta la squadra del presidente De Salvo a quota 28 punti.Boscaglia recupera Casarini e non sorprende nelle scelte. Ma non è una partenza facile quella degli azzurri, che non riescono a prendere le misure ad un Carpi organizzato e tonico: gli emiliani ne approfittano e, dopo una parata di istinto di Benedettini su Struna, passano in vantaggio a metà tempo. Ennesima palla persa banalmente rimessa immediatamente in area per Lasagna che non dà scampo al portierino con un diagonale di sinistro potente e preciso. Per gli ospiti la gara si mette in discesa, ma basta una punizione accordata appena prima della mezzora per cambiare la serata: Galabinov indovina un destro chirurgico a giro dai venticinque metri che si infila nell’angolino alto, rendendo vano il tuffo di Belec. Passano soltanto tre minuti e il Novara concede il bis. Altro calcio piazzato, stavolta dalla parte opposta, e perla di mancino di Sansone dai trenta metri che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. Un uno-due mortifero che però non tramortisce il Carpi, ancora pericoloso con Bifulco, che strozza troppo il tiro da posizione favorevole, e con Lollo da fuori.Il match è vivissimo e subito ad inizio ripresa Benedettini salva tutto su Lasagna. Il Carpi spinge, ma il Novara ribatte colpo su colpo. Iniziano i cambi: nel Novara dentro Kupisz e Macheda, tra gli ospiti fa il suo ingresso in campo Poli, ex beccatissimo dal pubblico del “Piola”. Si soffre e gli azzurri riescono a stringere i denti: entra Bolzoni per Viola ed è l’ultima sostituzione. Tutti in apnea fino al liberatorio triplice fischio finale.Paolo De Luca
Il 2016 finisce col botto! Il Novara chiude l’anno e il girone di andata con una vittoria pesante quanto sofferta contro il Carpi. Un 2-1 in rimonta firmato da Galabinov e Sansone che porta la squadra del presidente De Salvo a quota 28 punti.
Boscaglia recupera Casarini e non sorprende nelle scelte. Ma non è una partenza facile quella degli azzurri, che non riescono a prendere le misure ad un Carpi organizzato e tonico: gli emiliani ne approfittano e, dopo una parata di istinto di Benedettini su Struna, passano in vantaggio a metà tempo. Ennesima palla persa banalmente rimessa immediatamente in area per Lasagna che non dà scampo al portierino con un diagonale di sinistro potente e preciso. Per gli ospiti la gara si mette in discesa, ma basta una punizione accordata appena prima della mezzora per cambiare la serata: Galabinov indovina un destro chirurgico a giro dai venticinque metri che si infila nell’angolino alto, rendendo vano il tuffo di Belec. Passano soltanto tre minuti e il Novara concede il bis. Altro calcio piazzato, stavolta dalla parte opposta, e perla di mancino di Sansone dai trenta metri che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. Un uno-due mortifero che però non tramortisce il Carpi, ancora pericoloso con Bifulco, che strozza troppo il tiro da posizione favorevole, e con Lollo da fuori.Il match è vivissimo e subito ad inizio ripresa Benedettini salva tutto su Lasagna. Il Carpi spinge, ma il Novara ribatte colpo su colpo. Iniziano i cambi: nel Novara dentro Kupisz e Macheda, tra gli ospiti fa il suo ingresso in campo Poli, ex beccatissimo dal pubblico del “Piola”. Si soffre e gli azzurri riescono a stringere i denti: entra Bolzoni per Viola ed è l’ultima sostituzione. Tutti in apnea fino al liberatorio triplice fischio finale.
Paolo De Luca
Novara (3-5-2): Benedettini; Troest, Mantovani, Scognamiglio; Dickmann, Faragò, Viola (38’ st Bolzoni), Casarini, Calderoni; Sansone (19’ st Kupisz), Galabinov (25’ st Macheda). A disp. Pacini, Di Mariano, Adorjan, Koch, Lukanovic, Romagna. All.: Boscaglia.Carpi (4-4-1-1): Belec; Struna (24’ st Poli), Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Bifulco, Mbaye, Crimi (28’ st Concas), Di Gaudio; Lollo (38’ st Bianco); Lasagna. A disp. Montipò, Catellani, Jawo, De Marchi, Mezzoni. All.: Castori.Marcatori: pt 22’ Lasagna, 29’ Galabinov, 32’ Sansone, Arbitro: Marinelli di Tivoli (Chiocchi-Tardino, IV uomo Manganiello).Ammoniti: Faragò, Di Gaudio, Troest, Crimi, Viola, Dickmann, Lollo, Casarini e Benedettini.Recupero: 1’ pt, 4’ st.Spettatori: 4.088 (paganti 1.278 paganti, abbonati 2.810 – incasso di 26.189 euro)