Cultura e spettacolo

A San Maurizio d'Opaglio si aspetta lo spettacolo di e con Giobbe Covatta

Il nuovo lavoro di Giobbe Covatta parla del riscaldamento globale.

A San Maurizio d'Opaglio si aspetta lo spettacolo di e con Giobbe Covatta
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L'attore Giobbe Covatta si esibirà a San Maurizio d'Opaglio al teatro degli Scalpellini.

Al teatro degli Scalpellini si attende Giobbe Covatta

Dopo il successo di venerdì 11 ottobre, quando il teatro degli Scalpellini si è riempito per lo spettacolo di «Orizzonte teatro» sulla vicenda di Fra Dolcino, che ha visto in scena Guido Tonetti ed Eleonora Visco Gilardi in uno spettacolo dal doppio registro, in cui verità storica e racconto teatrale si sono alternati nella messa in scena dell’interrogatorio di Margherita da Trento, la compagna di Dolcino, terminato con la sua condanna al rogo, il sipario del teatro cusiano tornerà ad aprirsi domani sera, con il quarto appuntamento della rassegna di «Vado a teatro» a San Maurizio d’Opaglio. Sabato 19 ottobre andrà in scena lo spettacolo di Giobbe Covatta «Sei gradi».

Lo spettacolo sul riscaldamento globale

«In questo nuovo lavoro di Covatta - spiegano dal teatro delle Selve, ,che organizza la rassegna cusiana ormai da diversi anni - il numero sei ha un forte significato simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Ogni scena ci mostra le conseguenze future di un aumento progressivo della temperatura a partire da un grado in più fino a sei gradi rispetto alla media odierna. Il grande comico napoletano si diverte ad immaginare le drammatiche e stravaganti invenzioni scientifiche, sociali e politiche, che metteremo a punto per far fronte ad una drammatica emergenza ambientale e sociale. Ne emergono personaggi di grande verve comica indaffarati a realizzare all’ultimo momento quello che noi avremmo dovuto fare da anni». «Come un fiume in piena - è stato commentato sulle testate di settore l’ultimo spettacolo dell’autore - il comico napoletano mescola presente e futuro, in un turbine di satira, battute al vetriolo e divulgazione scientifica. Quel che è certo è che dietro le risate del pubblico non può non nascondersi un sottile senso di inquietudine».

Lo spettacolo «Sei gradi»:

Con Giobbe Covatta e la partecipazione di Ugo Gangheri. Uno spettacolo di: Giobbe Covatta e Paola Catella. I costumi sono di Chiara Defant, le scene di Francesco Margutti e Mirella Capannolo. La produzione è curata da «L'Uovo Teatro Stabile d'innovazione Onlus - L'Aquila».  La stagione è sostenuta da: Fondazione Piemonte dal Vivo-Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Regione Piemonte, Istituzione Museo del Rubinetto, comune di San Maurizio d’Opaglio. In collaborazione con la rassegna Concentrica e il Torino Fringe Festival. Seguirà premiazione degli autori vincitori del concorso di drammaturgia SCENA&POESIA III edizione, realizzato in collaborazione con Ladolfi Editore e con il sostegno di Fondazione Cariplo, Casa Fantini, Centro Culturale Don Bernini.

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