Poker del Novara che sbanca Verona

Poker del Novara che sbanca Verona
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VERONA – NOVARA 0 – 4

 

Verona Nicolas, Pisano, Bianchetti, Caracciolo (28’ st Maresca), Souprayen, Romulo, Fossati (11’ st Luppi), Valoti (19’ st Ganz), Siligardi, Pazzini, Bessa. All.: Pecchia

 

Novara: Da Costa, Dickmann (41’ st Bolzoni), Troest, Scognamiglio, Mantovani, Calderoni, Faragò, Viola, Casarini, Sansone (36’ st Kupisz), Galabinov (45’ st Adorjan). All.: Boscaglia

 

Marcatori: 17’ pt Casarini, 20’ st Viola, 31’ st Faragò, 42’ st Galabinov

 

Arbitro: Abbattista di Molfetta

 

VERONA – Il bello del calcio è questo. Una squadra che quest’anno non aveva mai vinto in trasferta va a sbancare il campo della capolista con un perentorio 4-0 creando anche altre palle gol vanificate solo dalla mira imprecisa. Gli azzurri con una difesa a cinque hanno aspettato i padroni di casa cercando di colpirli in contro piede. Il gran lavoro degli esterni e gli inserimenti dei centrocampisti sono stati la chiave dell’incontro. Già al 17’ Casarini trovava il gol con un bel tiro da fuori area. La reazione scaligera non impensieriva Da Costa. La difesa azzurra resisteva e nel secondo tempo ancora Viola con un bel tiro da fuori area, Faragò ben pescato da Dickmann e nel finale Galabinov di tacco schiantavano gli scaligeri. Un Novara di sacrificio, ben disposto in campo e che per una volta nel conto degli episodi non è stato penalizzato. Domenica al “Piola” sarà di scena il Frosinone.

m.d.

VERONA – NOVARA 0 – 4

 

Verona Nicolas, Pisano, Bianchetti, Caracciolo (28’ st Maresca), Souprayen, Romulo, Fossati (11’ st Luppi), Valoti (19’ st Ganz), Siligardi, Pazzini, Bessa. All.: Pecchia

 

Novara: Da Costa, Dickmann (41’ st Bolzoni), Troest, Scognamiglio, Mantovani, Calderoni, Faragò, Viola, Casarini, Sansone (36’ st Kupisz), Galabinov (45’ st Adorjan). All.: Boscaglia

 

Marcatori: 17’ pt Casarini, 20’ st Viola, 31’ st Faragò, 42’ st Galabinov

 

Arbitro: Abbattista di Molfetta

 

VERONA – Il bello del calcio è questo. Una squadra che quest’anno non aveva mai vinto in trasferta va a sbancare il campo della capolista con un perentorio 4-0 creando anche altre palle gol vanificate solo dalla mira imprecisa. Gli azzurri con una difesa a cinque hanno aspettato i padroni di casa cercando di colpirli in contro piede. Il gran lavoro degli esterni e gli inserimenti dei centrocampisti sono stati la chiave dell’incontro. Già al 17’ Casarini trovava il gol con un bel tiro da fuori area. La reazione scaligera non impensieriva Da Costa. La difesa azzurra resisteva e nel secondo tempo ancora Viola con un bel tiro da fuori area, Faragò ben pescato da Dickmann e nel finale Galabinov di tacco schiantavano gli scaligeri. Un Novara di sacrificio, ben disposto in campo e che per una volta nel conto degli episodi non è stato penalizzato. Domenica al “Piola” sarà di scena il Frosinone.

m.d.

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