Tragedia in montagna: era di Domodossola lo snowboarder morto a San Domenico di Varzo
L'allarme lanciato dopo una discesa lontano dalle piste battute.
Era di Domodossola lo snowboarder morto a San Domenico di Varzo oggi, domenica 16 febbraio: la tragedia a poche ore di distanza da quella che ha colpito ieri l'Alto Vergante.
Snowboarder morto a San Domenico di Varzo durante un fuoripista
Snowboarder morto a San Domenico di Varzo. La salma è stata recuperata nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 16 febbraio, dagli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico piemontese. "Le squadre - spiegano dalla centrale dei soccorritori - hanno iniziato le ricerche finché l'uomo è stato trovato alla base di un salto di roccia da cui era caduto. Con la collaborazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza è stata recuperata la salma con l'eliambulanza 118".
L'allarme lanciato dai compagni
Sono stati i compagni di M. A. (queste le sue iniziali) classe 1971, e residente a Domodossola, a dare l'allarme nella tarda mattinata: "dopo una discesa lontano dalle piste battute - raccontano dal Soccorso Alpino - non lo hanno visto tornare a valle. Hanno lanciato l'allarme presso il servizio di soccorso piste che ha allertato la centrale del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. L'incidente è avvenuto nella zona in cui ieri (sabato 15 febbraio, NdR) i vigili del fuoco avevano recuperato uno snowboarder illeso, bloccato su un salto di rocce".