Coronavirus: Novara verso un graduale ritorno alla normalità?
Si concorderà un rientro progressivo nelle scuole, dopo un intervento importante di pulizia.
Coronavirus: Novara verso un graduale ritorno alla normalità? Ecco quanto emerso dall'incontro di oggi pomeriggio, giovedì 27 febbraio 2020, a Torino.
Rientro graduale nelle scuole
«Entro domani la Regione Piemonte invierà al Governo una proposta emersa dall’incontro che si è tenuto oggi in Piazza Castello, a Torino». Il sindaco di Novara Alessandro Canelli sintetizza quanto emerso questa sera dal confronto con i colleghi dei comuni capoluogo, i presidenti delle Province piemontesi e il governatore del Piemonte Alberto Cirio.
«Al momento - riferisce anche il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti - rimangono in vigore fino a mezzanotte di domenica i contenuti dell'ultimo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La proposta della Regione è di sospendere le attività didattiche per alcuni giorni per pemettere una pulizia straordinaria degli immobili per poi rientrare a scuola a metà della settimana prossima. La decisione ultima e definitiva verrà però presa nella giornata di domani dopo il confronto con le altre regioni del Nord Italia e il Ministero della Salute.
«Positività della famiglia di Borgoticino, se confermata, è comunque lieve»
«Di concerto con le altre Regioni coinvolte dalla diffusione del virus Covid-19, - aggiunbge Canelli - si concorderà un rientro graduale nelle scuole. Questo per consentire prima di tutto un intervento importante di pulizia dei vari istituti, monitorando, allo stesso tempo, l’andamento della dinamica epidemiologica. Per quanto riguarda il nostro territorio, è importante valutare anche la vicinanza con la Lombardia dove il virus ha avuto, a livello nazionale, la sua massima diffusione. È evidente che il Piemonte e il Novarese, in particolare, hanno bisogno di un graduale ritorno alla normalità, considerando che siamo terra di confine e che, in questi giorni, è necessario un attento monitoraggio. I comportamenti prudenziali e cauti hanno sicuramente contribuito a contenere la diffusione del virus. Continuiamo così, ricordando che, a Novara città, non ci sono casi di contagio e che quelli di Borgoticino sono ancora da verificare. Nel caso in cui venissero confermati, si tratterebbe comunque di positività lievi e con cariche virali molto basse».