Il Novara è alla ricerca di stabilità
NOVARA - Su e giù per le montagne russe. L’andamento del Novara in queste prime 12 partite di campionato è stato a dir poco ondivago: i 14 punti finora all’attivo sono stati conquistati tutti tra le mura amiche, con 4 successi e 2 pareggi, a fronte degli zero raccolti in sei trasferte.
Insomma, la squadra di Boscaglia è ancora alla ricerca della sua stabilità e dovrà farlo in fretta, perchè non riuscire ad ottenere nemmeno un risultato positivo fuori casa a lungo andare potrebbe innestare nella testa dei giocatori una sorta di brutta abitudine difficile da estirpare.
Considerando che la prossima partita fuori casa si giocherà al “Bentegodi” contro la corazzata Verona e anche senza Galabinov, già convocato in nazionale per una partita per le qualificazioni mondiali.
Anche perchè, dopo che il bulgaro è stato messo fuori, le soluzioni offensive proposte non hanno dato gli esiti sperati con Bayde e Lukanovic. A Terni, con l’ingresso di Galabinov nella ripresa, il Novara ha guadagnato in pericolosità.
Dunque, ben venga un suo ritorno, che però dovrà andare di pari passo ad un atteggiamento differente dalle sue prime otto uscite da titolare. tanto per intenderci, di prove d’appello società, allenatore e tifosi non ne potranno concedere all’infinito. E sabato pomeriggio contro la Spal, squadra che corre per novanta minuti, servirà uno schieramento ben motivato e pronto a dare battaglia per dimenticare la brutta giornata di Terni.
Certamente la situazione degli azzurri resta indecifrabile, soprattutto se vengono prese in esame la statistiche del campionato di serie B. Nelle graduatorie il Novara viaggia stabilmente nelle prime posizioni: addirittura primo nei tiri dentro lo specchio, al secondo posto nelle percentuali di supremazia territoriale e al terzo nella pericolosità, oltre ad altre voci, come possesso palla (quinto), palle giocate (sesto) e passaggi riusciti (settimo).
Per quanto riguarda la situazione dell’infermeria buone notizie arrivano da Nicolas Viola e Gianluca Sansone: i due sono stati sottoposti ad ecografia, che ha dato fortunatamente esito negativo. I due giocatori potrebbero essere recuperati per la sfida di sabato pomeriggio.
Intanto, la società ha lanciato l’ennesima iniziativa per portare gente allo stadio, stavolta rivolta ai più giovani: tutti i ragazzi che non hanno ancora compiuto 14 anni potranno entrare in curva gratuitamente. Le persone interessate dovranno rivolgersi direttamente alla biglietteria dello stadio “Silvio Piola” nel giorno della gara.
Paolo De Luca
NOVARA - Su e giù per le montagne russe. L’andamento del Novara in queste prime 12 partite di campionato è stato a dir poco ondivago: i 14 punti finora all’attivo sono stati conquistati tutti tra le mura amiche, con 4 successi e 2 pareggi, a fronte degli zero raccolti in sei trasferte.
Insomma, la squadra di Boscaglia è ancora alla ricerca della sua stabilità e dovrà farlo in fretta, perchè non riuscire ad ottenere nemmeno un risultato positivo fuori casa a lungo andare potrebbe innestare nella testa dei giocatori una sorta di brutta abitudine difficile da estirpare.
Considerando che la prossima partita fuori casa si giocherà al “Bentegodi” contro la corazzata Verona e anche senza Galabinov, già convocato in nazionale per una partita per le qualificazioni mondiali.
Anche perchè, dopo che il bulgaro è stato messo fuori, le soluzioni offensive proposte non hanno dato gli esiti sperati con Bayde e Lukanovic. A Terni, con l’ingresso di Galabinov nella ripresa, il Novara ha guadagnato in pericolosità.
Dunque, ben venga un suo ritorno, che però dovrà andare di pari passo ad un atteggiamento differente dalle sue prime otto uscite da titolare. tanto per intenderci, di prove d’appello società, allenatore e tifosi non ne potranno concedere all’infinito. E sabato pomeriggio contro la Spal, squadra che corre per novanta minuti, servirà uno schieramento ben motivato e pronto a dare battaglia per dimenticare la brutta giornata di Terni.
Certamente la situazione degli azzurri resta indecifrabile, soprattutto se vengono prese in esame la statistiche del campionato di serie B. Nelle graduatorie il Novara viaggia stabilmente nelle prime posizioni: addirittura primo nei tiri dentro lo specchio, al secondo posto nelle percentuali di supremazia territoriale e al terzo nella pericolosità, oltre ad altre voci, come possesso palla (quinto), palle giocate (sesto) e passaggi riusciti (settimo).
Per quanto riguarda la situazione dell’infermeria buone notizie arrivano da Nicolas Viola e Gianluca Sansone: i due sono stati sottoposti ad ecografia, che ha dato fortunatamente esito negativo. I due giocatori potrebbero essere recuperati per la sfida di sabato pomeriggio.
Intanto, la società ha lanciato l’ennesima iniziativa per portare gente allo stadio, stavolta rivolta ai più giovani: tutti i ragazzi che non hanno ancora compiuto 14 anni potranno entrare in curva gratuitamente. Le persone interessate dovranno rivolgersi direttamente alla biglietteria dello stadio “Silvio Piola” nel giorno della gara.
Paolo De Luca