Il Consiglio Federale chiude tutti i campionati di volley
La Fipav non assegna gli scudetti e blocca promozioni e retrocessioni in ogni categoria e serie.
Il Consiglio Federale della pallavolo, nel tardo pomeriggio di oggi, ha decretato la conclusione definitiva di tutti campionati di volley di ogni serie e categoria.
Non assegnati gli scudetti, bloccate promozioni e retrocessioni
La Fipav, di conseguenza, ritiene conclusi, senza assegnazione degli scudetti, delle promozioni e delle retrocessioni tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali. Il Consiglio Federale è arrivato a queste decisioni tenendo conto anche dei recenti DPCM e delle ordinanze emesse dal Governo e dalle Regioni, all’interno delle quali non emergono date certe circa la possibilità di riprendere l’attività sportiva in condizioni di completa sicurezza. Per quanto riguarda l’attività giovanile, già fermata in precedenza, la Fipav ha deciso che nella prossima stagione si disputeranno i campionati di categorie Under di anni dispari U13, U15, U17, U19 sia maschili che femminili.
Vittoria amara per Conegliano, la prossima serie A1 resterà a 14 squadre
Di conseguenza, relativamente alla chiusura dell’attività di A1 e A2, la Fipav, come già successe nella stagione 2000/01, non assegnerà lo scudetto alla vincitrice della regular season, Imoco Conegliano, come richiesto dal presidente di Lega Volley femminile, Mauro Fabris, così come non ha accettato l’altra proposta arrivata dal consorzio delle società di serie A di promuovere d’ufficio in A1, Trento e S. Giovanni Marignano, cioè le prime due squadre della classifica della pool promozione di A2. Quindi, salvo rinunce, i campionati 2020/21 si disputeranno con le stesse 14 squadre di A1 e le stesse 20 di A2, con l’iscrizione fissata come previsto entro il 13 luglio prossimo.
a.m.