Diplomi all'Istituto Molinari di Arona: gli studenti stranieri hanno ottenuto la licenza media
Un risultato reso possibile dai volontari della Comunità di Sant'Egidio
Diplomi all'Istituto Molinari: gli studenti stranieri seguiti dalla Comunità di Sant'Egidio si sono messi alla prova con sei racconti sul tema del viaggio.
Diplomi all'istituto Molinari di Arona
Per la prima volta in assoluto anche ad Arona si sono tenuti gli esami di licenza media per adulti: sono state 6 infatti le persone che hanno affrontato e superato la prova lo scorso lunedì 15 giugno. Gli esami si sono svolti nelle sale dell’Istituto Molinari e, viste le disposizioni per il contenimento del Covid-19, i colloqui sono stati realizzati da remoto. Ogni esaminando ha sostenuto la prova utilizzando i dispositivi dell’Istituto collegandosi con la commissione esterna composta da un gruppo di docenti della scuola media statale Piero Fornara-Leone Ossola di Novara. Si è trattato di un passo importante per la città del San Carlone, che negli anni si è trasformata in un vero polo di riferimento per le iniziative di carattere solidale e culturale. A rendere possibili gli esami sono stati gli operatori della Comunità di Sant’Egidio, la quale da più di 10 anni, grazie all’impegno dei suoi volontari, si occupa dell’insegnamento della lingua e della cultura italiana agli stranieri, proprio all’Istituto Molinari.
Una prima volta per Arona
Quest’anno si è voluto ampliare la proposta di istruzione per rispondere alle richieste di alcuni ex studenti della scuola di lingua italiana.
"La necessità di questo esame consiste in due elementi: il primo è dato dal fatto che per molti la licenza media segna il passaggio necessario per accedere alla formazione professionale - spiega Mario Armanni, insegnante e volontario della Comunità di Sant’Egidio – il secondo motivo è più pratico: ad Arona non ci sono corsi di questo tipo, i più vicini sono a Borgomanero o a Castelletto, ma per i nostri studenti non sono facilmente raggiungibili. Siamo riusciti a realizzare questa iniziativa grazie al lavoro delle professoresse che si sono rese disponibili a trattare con i nostri alunni tutte le materie per prepararli all’esame da privatisti".
Sei racconti sul tema del viaggio che presto saranno pubblicati sul Giornale di Arona
La preparazione ha avuto inizio lo scorso autunno. Si è poi trasformata dopo l’emergenza Coronavirus: gli insegnanti sono riusciti a sostenere i propri alunni anche a distanza, proseguendo così il programma. "Ci siamo sentiti spesso, anche quotidianamente – hanno raccontato le insegnanti aronesi Antonia Cabrini e Marilde Massara – si è creato un forte rapporto umano, anche al di là della preparazione per l’esame. È stata una prima esperienza anche per noi: questo ci ha fatto pensare a come potremmo muoverci i prossimi anni, cosa migliorare e cosa mantenere. Quest’anno abbiamo fatto riferimento al programma base dei ragazzi delle scuole medie. Però i nostri alunni sono adulti, hanno anche delle solide basi culturali, perché tra chi ha sostenuto l’esame c’è anche chi, nel proprio Paese di origine, ha ottenuto una laurea o un diploma: titoli che però in Italia non hanno valore". Ognuno ha seguito un proprio percorso e ciascuno dei partecipanti ha realizzato un proprio elaborato finale, esposto alla commissione in sede di esame. Tutti però hanno una cosa in comune: il viaggio. E così ognuno ha raccontato il proprio, la propria esperienza, la propria vita. Il valore umano degli elaborati finali delle 6 persone che hanno sostenuto e superato l’esame è motivo di ricchezza. Per questo Il Giornale di Arona, in accordo con la Comunità di Sant’Egidio e gli stessi diplomati, ha deciso di condividere con i propri lettori questi scritti, che verranno pubblicati nelle prossime settimane sul nostro giornale.