Guasto al “Fermi” di Arona, studenti al freddo

Guasto al “Fermi” di Arona, studenti al freddo
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ARONA - Un’ala del “Fermi” di Arona al freddo, il sindaco Alberto Gusmeroli scrive alla Provincia. Lo ha annunciato sulla rete il primo cittadino spiegando come ci siano state segnalazioni di mancato riscaldamento nella suola secondaria di secondo grado di via Monte Nero. «Mercoledì pomeriggio ho ricevuto alcune segnalazioni da cinque genitori sul mancato avvio del riscaldamento al Fermi – dichiara Gusmeroli -. Con l’assessore alla Cultura e Scuole Chiara Autunno, pur non essendo di competenza del Comune la scuola superiore, abbiamo fatto un sopralluogo nella giornata di giovedì pomeriggio. Ci siamo accorti come effettivamente tutta l’ala del turistico fosse al freddo, poi abbiamo avuto altre segnalazioni da alcuni studenti che, invece, sottolinevano come mancasse il riscaldamento anche nelle aule del classico e allo scientifico. Dalle informazioni prese dipenderebbe dalla mancanza di fondi della Provincia e si potrà accendere solamente da lunedì prossimo e fino ad allora non si saprà nemmeno se una delle pompe funzionerà. Abbiamo deciso di scrivere alla Provincia sottolineando l’importanza di riscaldare immediatamente tutta la struttura perché come ogni posto di lavoro bisogna garantire almeno 18 gradi e controllare al più presto le pompe. Si potrebbe dire che questo è uno dei risultati negativi della pseudo abolizione delle Province. Tagliate gli sprechi ma non le spese nelle scuole. Nel contempo mi sono dichiarato disponibile come Comune ad erogare un contributo diretto alla scuola affinché venga riscaldata e sistemata la pompa». Fanno sapere, invece, da Palazzo Natta: «Mercoledì tutti gli impianti di riscaldamento delle scuole della Provincia sono stati accesi, così come il Fermi di Arona anticipando il contratto di fornitura del servizio previsto a partire dal 15 ottobre. Ad Arona il giorno seguente, giovedì 13 ottobre, si è poi effettivamente verificato un guasto: la rottura su due ponti che hanno lasciato al freddo 15 aule su 60. La ditta che si occupa dell’appalto ha già provveduto all’ordine per la sostituzione che, dovendo attendere i tempi tecnici, avverrà tra lunedì e martedì della prossima settimana». 
Maria Nausica Bucci

ARONA - Un’ala del “Fermi” di Arona al freddo, il sindaco Alberto Gusmeroli scrive alla Provincia. Lo ha annunciato sulla rete il primo cittadino spiegando come ci siano state segnalazioni di mancato riscaldamento nella suola secondaria di secondo grado di via Monte Nero. «Mercoledì pomeriggio ho ricevuto alcune segnalazioni da cinque genitori sul mancato avvio del riscaldamento al Fermi – dichiara Gusmeroli -. Con l’assessore alla Cultura e Scuole Chiara Autunno, pur non essendo di competenza del Comune la scuola superiore, abbiamo fatto un sopralluogo nella giornata di giovedì pomeriggio. Ci siamo accorti come effettivamente tutta l’ala del turistico fosse al freddo, poi abbiamo avuto altre segnalazioni da alcuni studenti che, invece, sottolinevano come mancasse il riscaldamento anche nelle aule del classico e allo scientifico. Dalle informazioni prese dipenderebbe dalla mancanza di fondi della Provincia e si potrà accendere solamente da lunedì prossimo e fino ad allora non si saprà nemmeno se una delle pompe funzionerà. Abbiamo deciso di scrivere alla Provincia sottolineando l’importanza di riscaldare immediatamente tutta la struttura perché come ogni posto di lavoro bisogna garantire almeno 18 gradi e controllare al più presto le pompe. Si potrebbe dire che questo è uno dei risultati negativi della pseudo abolizione delle Province. Tagliate gli sprechi ma non le spese nelle scuole. Nel contempo mi sono dichiarato disponibile come Comune ad erogare un contributo diretto alla scuola affinché venga riscaldata e sistemata la pompa». Fanno sapere, invece, da Palazzo Natta: «Mercoledì tutti gli impianti di riscaldamento delle scuole della Provincia sono stati accesi, così come il Fermi di Arona anticipando il contratto di fornitura del servizio previsto a partire dal 15 ottobre. Ad Arona il giorno seguente, giovedì 13 ottobre, si è poi effettivamente verificato un guasto: la rottura su due ponti che hanno lasciato al freddo 15 aule su 60. La ditta che si occupa dell’appalto ha già provveduto all’ordine per la sostituzione che, dovendo attendere i tempi tecnici, avverrà tra lunedì e martedì della prossima settimana». 
Maria Nausica Bucci

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