“Il Teatro Civico di Oleggio intitolato a Dario Fo”

È mancato Dario Fo. Il Premio Nobel per la letteratura (anno 1997) era ricoverato da alcuni giorni all’ospedale Sacco di Milano per problemi polmonari. Aveva 90 anni e 7 mesi. La camera ardente verrà allestita domani al Piccolo Teatro mentre i funerali saranno celebrati sabato in piazza Duomo. Drammaturgo, attore, regista, scrittore, pittore, scenografo e attivista italiano, tante erano le facce di questo grande italiano che visse per oltre un anno durante l'infanzia a Oleggio. E proprio dall'ex sindaco della città sul Ticino, ora senatrice, Elena Ferrara, arriva la proposta di intitolargli il locale Teatro civico. La proposta è sostenuta da tutto il Circolo del Pd di Oleggio. "Ci ha lasciato Dario Fo e vogliamo ricordarlo nella sua esuberanza istrionica mentre, il 18 novembre 2007, come primo cittadino gli conferivo la Cittadinanza Onoraria di Oleggio - dice Ferrara - in queste ore lo stiamo ricordando in Senato con le commemorazioni che spettano a uno dei pilastri della nostra cultura, in grado di rivoluzione il Teatro per oltre 60 anni". Sono in tanti ad Oleggio che lo ricordano ancora. "In quegli anni, tra il '34 e il '35, fu costruito il Teatro Civico e credo che sia naturale dedicare alla sua memoria questo spazio di cultura nel cuore della nostra città". La senatrice Ferrara ricorda con emozione il rapporto tra Dario Fo e Oleggio, culminato con l'onorificenza di nove anni fa, ma legato profondamente agli anni da bambino dell'artista, rimasto affezionato agli oleggesi. "Lo confermano altre iniziative che nel tempo contarono sulla sua straordinaria partecipazione - ricorda Ferrara - come il volume dedicato alla Basilica di San Michele". Ogni opera di Dario Fo, ogni sua rappresentazione, portava il pubblico a riflettere. "Il suo teatro - conclude la senatrice - non si limitava certo al divertimento, ma alimentava cultura e coscienza sociale. Assieme al Circolo del Partito Democratico ritengo sia naturale chiamare il Civico di Oleggio Teatro Dario Fo". 

v.s.

È mancato Dario Fo. Il Premio Nobel per la letteratura (anno 1997) era ricoverato da alcuni giorni all’ospedale Sacco di Milano per problemi polmonari. Aveva 90 anni e 7 mesi. La camera ardente verrà allestita domani al Piccolo Teatro mentre i funerali saranno celebrati sabato in piazza Duomo. Drammaturgo, attore, regista, scrittore, pittore, scenografo e attivista italiano, tante erano le facce di questo grande italiano che visse per oltre un anno durante l'infanzia a Oleggio. E proprio dall'ex sindaco della città sul Ticino, ora senatrice, Elena Ferrara, arriva la proposta di intitolargli il locale Teatro civico. La proposta è sostenuta da tutto il Circolo del Pd di Oleggio. "Ci ha lasciato Dario Fo e vogliamo ricordarlo nella sua esuberanza istrionica mentre, il 18 novembre 2007, come primo cittadino gli conferivo la Cittadinanza Onoraria di Oleggio - dice Ferrara - in queste ore lo stiamo ricordando in Senato con le commemorazioni che spettano a uno dei pilastri della nostra cultura, in grado di rivoluzione il Teatro per oltre 60 anni". Sono in tanti ad Oleggio che lo ricordano ancora. "In quegli anni, tra il '34 e il '35, fu costruito il Teatro Civico e credo che sia naturale dedicare alla sua memoria questo spazio di cultura nel cuore della nostra città". La senatrice Ferrara ricorda con emozione il rapporto tra Dario Fo e Oleggio, culminato con l'onorificenza di nove anni fa, ma legato profondamente agli anni da bambino dell'artista, rimasto affezionato agli oleggesi. "Lo confermano altre iniziative che nel tempo contarono sulla sua straordinaria partecipazione - ricorda Ferrara - come il volume dedicato alla Basilica di San Michele". Ogni opera di Dario Fo, ogni sua rappresentazione, portava il pubblico a riflettere. "Il suo teatro - conclude la senatrice - non si limitava certo al divertimento, ma alimentava cultura e coscienza sociale. Assieme al Circolo del Partito Democratico ritengo sia naturale chiamare il Civico di Oleggio Teatro Dario Fo". 

v.s.