Gozzano: niente aumenti a carico delle famiglie per l'adeguamento dei buoni pasto
Sono oltre 20mila i pasti consumati nel passato anno scolastico.
L'amministrazione comunale di Gozzano con una delibera di giunta ha stabilito di assumersi l'aggravio dei costi aggiuntivi per l'applicazione delle misure anticovid nella preparazione dei buoni pasto per la mensa della scuola.
Buoni pasto, i costi aggiuntivi per l'applicazione delle misure anticovid a carico del Comune
La Giunta Comunale, in una delle ultime riunioni, ha deciso di assumere l’aggravio, a carico del Comune, dei costi aggiuntivi dei buoni pasto dovuti per l’applicazione delle misure vigenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica di covid-19.
L’atto, che porta il numero di delibera 158, vuole sostenere, per l’anno scolastico 2020-2021, le famiglie di tutti gli alunni frequentanti i plessi dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Gozzano che usufruiscono del servizio mensa, evitando loro aumenti di spesa per l’acquisto dei buoni pasto.
“La scelta della Giunta – sottolinea il vice Sindaco Libera Ricci – è stata quella di accollarsi gli aumenti dei buoni pasti, per non gravare sulle famiglie gozzanesi già provate dalle problematiche della pandemia di covid-19”.
Nel passato anno scolastico sono stati consumati oltre 20 mila pasti, destinati agli alunni delle Scuole dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di Primo Grado.
“Riteniamo di aver operato nella giusta direzione – sottolinea il Sindaco Gianluca Godio – nel sostenere le famiglie in questa difficile fase di emergenza; sono segnali che l’Amministrazione comunale lancia per far sentire ai cittadini, la vicinanza delle istituzioni locali”.