Latte materno: avviata attività di raccolta all’ospedale di Novara

Latte materno: avviata attività di raccolta all’ospedale di Novara
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NOVARA - Il 1° ottobre si è celebrata la Giornata Mondiale dell'allattamento materno. Contestualmente, all'ospedale “Maggiore della Carità”, in collaborazione con la Banca del Latte umano donato di Vercelli, si è avviata l'attività di un punto di raccolta presso i locali della Pediatria. 
«La Banca del Latte di Vercelli è una del tre Banche del Piemonte ed è stata riattivata 2 anni or sono, allo scopo anche di raccogliere il prezioso alimento donato a favore dei neonati pretermine che sono ricoverati presso la Terapia Intensiva Neonatale di Novara» ha dichiarato in una nota il direttore del Dipartimento interaziendale materno infantile Novara-Vercelli professor Gianni Bona. 
«La disponibilità per i neonati di peso molto basso di latte materno da donatrice è di fondamentale importanza per la loro nutrizione, in quanto sovente le mamme di questi neonati venuti precocemente alla luce non sono in grado di fornire loro una adeguata quantità di latte - afferma nello scritto la dottoressa Federica Ferrero, direttore della Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale diNovara - Oggi sappiamo infatti  che l'alimentazione con latte materno, anche da donatrice, estremamente utile per tutti i bambini, può diventare per i neonati pretermine un salvavita, in grado di proteggere il neonato da gravi infezioni intestinali e consentirgli una crescita equilibrata, senza carenze, ma soprattutto senza eccessi». 
«E' già stato predisposto un locale nell'area ambulatoriale della Pediatria, dove le mamme dei nuovi nati novaresi e non, che lo vorranno, potranno donare il loro latte a favore dei piccoli ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale» aggiunge nello scritto il professor Bona. 
Il latte verrà raccolto, immediatamente refrigerato e trasportato alla Banca di Vercelli, dove sarà pastorizzato secondo i protocolli previsti dal Ministero della Salute e stoccato in freezer, per un suo utilizzo in tutti i centri pediatrici del quadrante nord orientale del Piemonte - Novara in particolare come hub - che ne faranno richiesta. 
«L'attivazione di un punto di raccolta latte a Novara è stata possibile anche grazie alla creazione del Dipartimento materno infantile interaziendale Novara-Vercelli che ha permesso di incrementare la sinergia fra le due strutture ospedaliere» conclude Bona.   
cl.br

NOVARA - Il 1° ottobre si è celebrata la Giornata Mondiale dell'allattamento materno. Contestualmente, all'ospedale “Maggiore della Carità”, in collaborazione con la Banca del Latte umano donato di Vercelli, si è avviata l'attività di un punto di raccolta presso i locali della Pediatria. 
«La Banca del Latte di Vercelli è una del tre Banche del Piemonte ed è stata riattivata 2 anni or sono, allo scopo anche di raccogliere il prezioso alimento donato a favore dei neonati pretermine che sono ricoverati presso la Terapia Intensiva Neonatale di Novara» ha dichiarato in una nota il direttore del Dipartimento interaziendale materno infantile Novara-Vercelli professor Gianni Bona. 
«La disponibilità per i neonati di peso molto basso di latte materno da donatrice è di fondamentale importanza per la loro nutrizione, in quanto sovente le mamme di questi neonati venuti precocemente alla luce non sono in grado di fornire loro una adeguata quantità di latte - afferma nello scritto la dottoressa Federica Ferrero, direttore della Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale diNovara - Oggi sappiamo infatti  che l'alimentazione con latte materno, anche da donatrice, estremamente utile per tutti i bambini, può diventare per i neonati pretermine un salvavita, in grado di proteggere il neonato da gravi infezioni intestinali e consentirgli una crescita equilibrata, senza carenze, ma soprattutto senza eccessi». 
«E' già stato predisposto un locale nell'area ambulatoriale della Pediatria, dove le mamme dei nuovi nati novaresi e non, che lo vorranno, potranno donare il loro latte a favore dei piccoli ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale» aggiunge nello scritto il professor Bona. 
Il latte verrà raccolto, immediatamente refrigerato e trasportato alla Banca di Vercelli, dove sarà pastorizzato secondo i protocolli previsti dal Ministero della Salute e stoccato in freezer, per un suo utilizzo in tutti i centri pediatrici del quadrante nord orientale del Piemonte - Novara in particolare come hub - che ne faranno richiesta. 
«L'attivazione di un punto di raccolta latte a Novara è stata possibile anche grazie alla creazione del Dipartimento materno infantile interaziendale Novara-Vercelli che ha permesso di incrementare la sinergia fra le due strutture ospedaliere» conclude Bona.   
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