Per l'uscita dalla quarantena

Pediatri novaresi vittime di intimidazioni da parte dei genitori dei bimbi

Negli ultimi giorni, infatti, sempre più dottori hanno ricevuto minacce da parte di genitori che pretendevano la riammissione a scuola dei propri figli in quarantena.

Pediatri novaresi vittime di intimidazioni da parte dei genitori dei bimbi
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“Solidarietà ai pediatri novaresi vittime di episodi di intimidazione da parte dei genitori dei loro pazienti. Ora una gestione più efficiente per certificare l’uscita dalla quarantena”.

Pediatri vittime di intimidazioni

Il vicepresidente del gruppo Lega Salvini Piemonte Riccardo Lanzo esprime la propria solidarietà personale e politica ai pediatri che forniscono la loro insostituibile opera nella provincia di Novara e oggetto di sempre più diffusi e allarmanti episodi di intimidazione, così come denunciato dalla Fimp, la Federazione italiana medici pediatri. Negli ultimi giorni, infatti, sempre più dottori hanno ricevuto minacce da parte di genitori che pretendevano la riammissione a scuola dei propri figli in quarantena, decisione per altro non modificabile e di esclusiva competenza del Sisp dell’Asl.

“Episodi che condanno senza indugio - commenta il vicepresidente Lanzo - e che in nessun modo possono essere giustificati dall’emergenza sanitaria né dalle ripercussioni lavorative ed economiche che questa sta avendo sulle famiglie. La mia solidarietà, alla quale confido si unisca quella di tutte le Istituzioni e dei soggetti che stanno sovrintendendo alla gestione della pandemia, vuole anche sollevare il tema di un necessario miglioramento della medicina territoriale e della gestione delle pratiche per la certificazione dell’uscita dall’isolamento sanitario. Il mio impegno di consigliere regionale sarà quindi quello di promuovere un armonico confronto di tutti gli attori coinvolti, a partire dalle Asl, perché si possano mettere in campo soluzioni più efficienti e una più proficua collaborazione tra i medici di famiglia, i pediatri di libera scelta e il Sisp”.

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