Operazione dei carabinieri

Spaccio fra Arona, Castelletto e Orta: arrestati in quattro

Gli spacciatori approfittavano dell’afflusso presso un supermercato di Castelletto Sopra Ticino per stazionare all’esterno dell’esercizio commerciale, tenendo in mano delle buste della spesa ma consegnando in realtà lo stupefacente agli acquirenti.

Spaccio fra Arona, Castelletto e Orta: arrestati in quattro
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Nelle prime ore della mattina del 30 dicembre 2020 militari della Compagnia di Arona hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Verbania nei confronti di quattro persone, due uomini e due donne residenti nell’alto e nel medio novarese, ritenute responsabili a vario titolo del reato di concorso nello spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish.

L’operazione

Dei quattro destinatari delle ordinanze, due sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Verbania e due sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari. Sono state inoltre eseguite delle perquisizioni domiciliari nel corso delle quali sono stati rinvenuti una singola dose di cocaina ed un “panetto” da 100 grammi di hashish. In relazione a ciò, un quinto individuo è stato deferito all’A.G. per spaccio di stupefacenti.

Le indagini

L’attività investigativa che ha portato all’operazione odierna trae origine dagli accertamenti avviati dai militari della Stazione Carabinieri di Orta San Giulio nel mese di gennaio 2020 in relazione al consumo di stupefacente del tipo cocaina nel territorio di quel comune. In particolare, le informazioni assunte consentivano di venire a conoscenza di alcune feste a base di droga ed alcol tenutesi sul territorio, rifornite da due differenti reti dedite allo spaccio, dove consumatori abituali del Comune di Orta San Giulio si approvvigionavano per il consumo personale o di gruppo.
Le attività di indagine, condotte dal personale della Stazione Carabinieri di Orta San Giulio e coordinate dal Sost. Proc. della Repubblica di Verbania, Dott. Gianluca Periani, protrattesi fino al mese di aprile 2020 con attività tecniche, servizi di osservazione e pedinamento e recupero dello stupefacente, permettevano di deferire all’A.G. di Verbania nove persone che, a vario titolo, avevano concorso nello smercio di sostanze stupefacenti nei comuni di Orta San Giulio, Arona e Castelletto sopra Ticino; l’estensione della rete di spaccio veniva corroborata anche dalle numerose e spesso cospicue cessioni documentate in differenti occasioni.

Spaccio proseguito anche in lockdown

L’attività non era cessata neanche durante il lockdown imposto per l’emergenza Covid-19, nel corso dei mesi di marzo e aprile 2020, durante i quali gli spacciatori approfittavano dell’afflusso presso un supermercato di Castelletto Sopra Ticino per stazionare all’esterno dell’esercizio commerciale, tenendo in mano una busta della spesa per mimetizzarsi tra gli avventori ma consegnando in realtà lo stupefacente agli acquirenti.
Alcune cessioni avvenivano tramite pagamento con una carta prepagata intestata all’acquirente, ma in possesso dello spacciatore, oppure con regolari bonifici bancari.
Nel corso della prolungata attività d’indagine sono stati segnalati al Prefetto sette soggetti, quali assuntori di stupefacente, e sono stati sequestrati circa 25 grammi di cocaina e 100 grammi di hashish. La denominazione “Scialla” data all’operazione deriva dal termine abitualmente utilizzato dagli spacciatori allorquando la cessione dello stupefacente andava a buon fine.

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