Azzolina annuncia: “Si torna in classe il 7 gennaio, la scuola è stata fin troppo sacrificata”
Secondo la Ministra se la curva sta risalendo non può essere colpa delle scuole chiuse da mesi.
”Posso confermare la volontà del governo di riaprire. Avremmo voluto farlo a dicembre, ma abbiamo rimandato su richiesta delle Regioni: ora è arrivato il tempo di tornare in classe”. Lo riportano i colleghi de la provinciadibiella.it
Azzolina conferma il ritorno in classe
“La scuola è un servizio pubblico essenziale, non si può continuare a sacrificare i ragazzi né pensare che la didattica a distanza possa sostituire quella in presenza”. Così la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina in un’intervista al ‘Fatto Quotidiano’.
Di fronte alla risalita dei contagi, la ministra assicura che si continuerà a seguire la linea della prudenza ma ”è chiaro però che se in questo momento sale la curva dei contagi non può essere colpa delle scuole superiori, visto che sono chiuse da due mesi”.
Quanto ai sacrifici, per Azzolina ”la scuola ha fatto la sua parte. Se dovessero servire nuove misure di contenimento, ora bisognerebbe cercarle in altri settori”.