Scuole Sicure: la polizia locale visita gli istituti novaresi
"E’ importante che gli studenti abbiano consapevolezza di quelli che sono i rischi e le conseguenze di certe azioni".
Con la ripresa dell'attività scolastica, la Polizia Locale di Novara ha riprogrammato i suoi incontri nelle scuole cittadine, volti ad illustrare ai ragazzi i fondamenti delle regole della convivenza civile, della legalità ma anche all'educazione stradale e alla prevenzione del bullismo.
Scuole sicure
Dopo un periodo di stop forzato, è ripartito in questi giorni il progetto Scuole Sicure promosso dal Ministero dell’Interno, coordinato dalla Prefettura e realizzato dalla Polizia Locale di Novara.
Obiettivo del progetto è lo svolgimento di attività volte a prevenire e contrastare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, mediante incontri in aula e controlli nelle aree quotidianamente frequentate dagli studenti, nei pressi delle scuole e lungo i percorsi effettuati da questi per raggiungere i plessi scolastici (stazione ferroviaria, autostazione).
Il primo incontro
Il primo incontro, si è svolto presso la Scuola Secondaria “Fornara Ossola” di Via Premuda; hanno partecipato gli operatori del Nucleo Tutela Sicurezza Urbana, dell’Unità Cinofila del Comando con il cane antidroga Holly e Valentina De Marchi, psicologa e psicoterapeuta esperta in materia.
Destinatari del progetto gli studenti dell’ultimo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado, ai quali sono state illustrate le conseguenze amministrative e penali in materia di stupefacenti e quelle relative ai danni derivanti dall’uso oltre agli effetti delle dipendenze, nell'ottica di stimolare la riflessione e il dibattito fra pari sulle false motivazioni che l’adolescente può darsi a favore del comportamento di dipendenza e di favorire una coscienza contraria all’uso di sostanze psicotrope che possa agire sia individualmente che in contesti collettivi.
Particolare attenzione è stata rivolta agli aspetti personali e sociali in un clima di dialogo e interazione con gli studenti, che si sono dimostrati interessati al problema della diffusione delle droghe soprattutto tra i più giovani.
L’ultima parte dell’incontro ha visto protagonista il cane antidroga Holly impegnato in una dimostrazione di ricerca e ritrovamento di stupefacente in aula con i ragazzi.
Così Piantanida
“Uno dei compiti principali della Polizia Locale – commenta l’assessore Luca Piantanida – è quello di informare e sensibilizzare su temi particolarmente attuali. Questo progetto, che è stato interrotto a causa dell’emergenza sanitaria e della sospensione delle lezioni in presenza, riprende nel rispetto delle misure di sicurezza. E’ importante che gli studenti abbiano consapevolezza di quelli che sono i rischi e le conseguenze di certe azioni, approfondendo i vari temi affrontati sotto tanti punti di vista. Un progetto a cui intendiamo affiancarne altri per andare incontro alle molteplici domande dei nostri giovani”.
Gli incontri proseguiranno nelle altre scuole cittadine novaresi.