Piemonte in zona gialla: è ufficiale
La conferma da parte del Ministro Speranza.
La regione Piemonte passa da zona arancione a gialla: il ministro Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza.
Piemonte giallo
Nella giornata di oggi il Piemonte passava di minuto in minuto da arancione a giallo e viceversa. L’Rt (0.89 medio) infatti, avrebbe consentito alla nostra regione di entrare in zona gialla da lunedi 1, c’era però il dubbio legato al fatto che questi dati positivi non fossero confermati da due settimane (come prevede la normativa) ma solo da una.
Ora è arrivata l’ufficialità: il Piemonte è zona gialla come anche la Lombardia DA LUNEDÌ 1 FEBBRAIO.
Cosa prevede la zona gialla
In zona gialla ci si può spostare liberamente durante il giorno, sia all’interno del Comune sia all’interno della Regione; l’autocertificazione serve solo dopo le 22 e fino alle 5 del mattino (quando ci si può spostare solo per motivi di lavoro, salute, urgenze); i bar e i ristoranti sono aperti (non oltre le 18); riaprono musei e mostre (dal lunedì al venerdì, e solo con ingressi contingentati); i negozi sono aperti (ma i centri commerciali lo sono solo durante i giorni feriali). Ci si può anche muovere per andare a trovare amici e parenti, in ambito regionale, spostandosi verso una sola abitazione privata abitata e una sola volta al giorno, «nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi».
La campagna vaccinale
Sono 5569 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi, venerdì 29 gennaio 2021, all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). A 5243 è stata somministrata la seconda dose.
Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 172.874 dosi (delle quali 36.871 come seconda), corrispondenti all’86% delle 200.980 finora disponibili per il Piemonte.