Gennaio, mese della memoria anche in biblioteca a Novara

Gennaio, mese della memoria anche in biblioteca a Novara
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NOVARA - La Biblioteca Civica Negroni di Novara sarà per tutto il mese di gennaio sede principale del ricordo che qualsiasi cittadino vorrà tributare alla tragedia della Shoah. In vista del Giorno della Memoria i “Giovedì letterari in biblioteca” curati dal Centro Novarese di Studi Letterari propongono una serie di eventi pensati in questa prospettiva.

Il prossimo 11 gennaio Anna Maria Cardano, nei suoi sconfinamenti tra storia e letteratura, proporrà al pubblico Dora Bruder (Guanda) del premio Nobel per la Letteratura 2014 Patrick Modano, figlio di un ebreo francese di origini italiane e di un'attrice belga di etnia fiamminga i cui romanzi sono spesso ambientati nella Parigi occupata dai nazisti e si strutturano attorno al tema dell'altro, dello sconosciuto. 
La settimana successiva, il 18 gennaio alle 16, ci sarà il consueto libroforum curato da Maria Adele Garavaglia dedicato questa volta a La foglia e il nastrino (Il Piccolo Torchio) di Adriana Barberi. Ripercorrendo le tappe della sua adolescenza, l'autrice ricostruisce le vicende del Ventennio, vissute tra Novara, la Liguria, Firenze e Milano in un racconto autobiografico tra le due guerre. 

Ultimo appuntamento del mese il 25 gennaio con l’evento curato dall’Istituto Storico della Resistenza di Novara Piero Fornara. All’incontro sarà presente, insieme a Giovanni Cerutti, Giovanni Tesio, che presenterà la sua ultima fatica, Primo Levi. Ancora qualcosa da dire, in arrivo nelle librerie e pubblicato dalla casa editrice Interlinea. Il volume fa il punto su Primo Levi e la Shoah lasciando parlare lo scrittore grazie a una serie di interviste e a documenti d’archivio, tra cui autografi e fotografie. Le conversazioni spaziano dalla famiglia e la figura del padre alle scuole frequentate, partendo dalle elementari alla scuola pubblica Rignon di via Massena. Un ritorno a Levi per appassionati lettori ma anche per insegnanti che vogliono approfondire con i propri studenti la figura di uno scrittore centrale per comprendere gli orrori della guerra e il Novecento.

Si ricorda che tutti i martedì e giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, il venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12 è attivo il bookcrossing, scambio di libri nella Sezione Novarese. Per informazioni

NOVARA - La Biblioteca Civica Negroni di Novara sarà per tutto il mese di gennaio sede principale del ricordo che qualsiasi cittadino vorrà tributare alla tragedia della Shoah. In vista del Giorno della Memoria i “Giovedì letterari in biblioteca” curati dal Centro Novarese di Studi Letterari propongono una serie di eventi pensati in questa prospettiva.

Il prossimo 11 gennaio Anna Maria Cardano, nei suoi sconfinamenti tra storia e letteratura, proporrà al pubblico Dora Bruder (Guanda) del premio Nobel per la Letteratura 2014 Patrick Modano, figlio di un ebreo francese di origini italiane e di un'attrice belga di etnia fiamminga i cui romanzi sono spesso ambientati nella Parigi occupata dai nazisti e si strutturano attorno al tema dell'altro, dello sconosciuto. 
La settimana successiva, il 18 gennaio alle 16, ci sarà il consueto libroforum curato da Maria Adele Garavaglia dedicato questa volta a La foglia e il nastrino (Il Piccolo Torchio) di Adriana Barberi. Ripercorrendo le tappe della sua adolescenza, l'autrice ricostruisce le vicende del Ventennio, vissute tra Novara, la Liguria, Firenze e Milano in un racconto autobiografico tra le due guerre. 

Ultimo appuntamento del mese il 25 gennaio con l’evento curato dall’Istituto Storico della Resistenza di Novara Piero Fornara. All’incontro sarà presente, insieme a Giovanni Cerutti, Giovanni Tesio, che presenterà la sua ultima fatica, Primo Levi. Ancora qualcosa da dire, in arrivo nelle librerie e pubblicato dalla casa editrice Interlinea. Il volume fa il punto su Primo Levi e la Shoah lasciando parlare lo scrittore grazie a una serie di interviste e a documenti d’archivio, tra cui autografi e fotografie. Le conversazioni spaziano dalla famiglia e la figura del padre alle scuole frequentate, partendo dalle elementari alla scuola pubblica Rignon di via Massena. Un ritorno a Levi per appassionati lettori ma anche per insegnanti che vogliono approfondire con i propri studenti la figura di uno scrittore centrale per comprendere gli orrori della guerra e il Novecento.

Si ricorda che tutti i martedì e giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, il venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12 è attivo il bookcrossing, scambio di libri nella Sezione Novarese. Per informazioni
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