Gattico in lutto per la morte di Renza Zaninetti
Il ricordo dei famigliari.
La comunità gatticese in lutto per la morte di Renza Zaninetti.
Addio a Renza Zaninetti, cordoglio a Gattico
Mancherà a tutto il paese Renza Zaninetti. Si è spenta sabato 1 maggio alla casa di riposo Opera Pia Curti di Borgomanero, in cui era ospite da dicembre 2019. Ne piangono la scomparsa il cognato Luciano Carlana, i nipoti Ivano, David e Luca. Era nata il 10 febbraio 1934, il marito Gianni Carlana era mancato nel 2016: «Per Renza da allora non fu facile - racconta il cognato - soprattutto per un anno non si capacitò del fatto. Era tanto legata a mio fratello e, dopo molti anni di condivisione, fu un colpo duro da cui non si riprese mai del tutto. Lavorò nell'azienda tessile Furlani a Gattico, in cui entrò poco più che bambina per arrivare fino alla pensione. Tanti gatticesi l'hanno conosciuta e apprezzata, io l'ho frequentata insieme alla mia famiglia e non potrò mai dimenticare il grande cuore che do nava ai propri cari. La famiglia era tutto per lei. Era portata a concentrarsi sui parenti, a cui regalava cose bellissime e tutta sé stessa. Dopo la morte di Gianni le siamo stati vicini, ma alla fine lei stessa ha preferito andare a vivere in casa di riposo, rendendosi conto di non riuscire più a farcela da sola. Soffriva la solitudine, non riusciva più a stare bene, non si vorrebbe mai arrivare a quel punto, ma la vita insegna anche questo. Ricordando i bei momenti, non scordo la passione per il cucito, che le permetteva di regalare ricami e centrini agli altri, capacità che le venivano dai tanti anni di lavoro. Ci mancherà davvero tanto: tutti noi abbiamo chiaro il suo esempio di purezza quasi fuori dal tempo, oggi merce rara, da cui imparare a prendere la vita nel giusto modo».