Piemonte, degli 11 ricoverati in terapia intensiva 9 non sono vaccinati
Sono 879 mila le persone che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale e di queste 331 mila hanno più di 50 anni.
In Piemonte degli 11 ricoveri attuali in terapia intensiva 9 riguardano pazienti non vaccinati, altri due sono invece pazienti vaccinati ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse. Sono i dati forniti dall'Unità di crisi della Regione. In tutto, sono 879.000 le persone che non hanno aderito alla campagna vaccinale. Il presidente Cirio e l'assessore Icardi: "Fondamentale che lo facciano, il vaccino è l'unica soluzione per uscire dall'emergenza".
Ricoverati in Piemonte, oltre il 70% non è vaccinato
Dei 127 ricoveri in terapia ordinaria oltre il 70% riguarda pazienti non vaccinati. In generale il 10% dei ricoverati attuali in terapia ordinaria rischia un aggravamento del proprio quadro clinico con passaggio in terapia intensiva, e in questo caso si tratta di pazienti tutti non vaccinati.
“Anche in questi giorni di Ferragosto la campagna vaccinale in Piemonte prosegue senza sosta e sono state più di 40.000 da sabato a oggi le persone vaccinate - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Oltre il 92% di tutti gli aderenti alla campagna vaccinale hanno già ricevuto in Piemonte almeno una dose e più dell’82% ha completato l’intero ciclo vaccinale. Ci sono però 879 mila persone in tutto, e di queste 331 mila hanno più di 50 anni, che ad oggi nella nostra regione non hanno ancora espresso la volontà di ricevere il vaccino ed è fondamentale che lo facciano. Sosteniamo da sempre la libertà della vaccinazione, ma sosteniamo anche la nostra libertà, come presidente e assessore di una istituzione, di lavorare ogni giorno per convincere e spiegare che il vaccino è l’unica soluzione per uscire da questa emergenza. È lo strumento che permetterà ai nostri figli di tornare a scuola in presenza e alle nostre aziende di non chiudere. Il vaccino ci permetterà di vivere una nuova normalità, di cui abbiamo tutti davvero bisogno”.
Obiettivo: prime dosi entro il 15 settembre
Per accelerare ulteriormente sulla campagna vaccinale la Regione Piemonte ha dato indicazione alle Aziende sanitarie locali di programmare entro il 15 settembre le prime dosi dei soggetti che hanno aderito nell’ultimo periodo o aderiranno nei prossimi giorni.
Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 5.242.203 dosi (di cui 2.357.728 come seconde), corrispondenti al 96,4% di 5.437.939 finora disponibili per il Piemonte.
Dal 18 al 31 agosto accesso diretto per tutte le fasce d'età
Inoltre per incentivare e facilitare il più possibile le vaccinazioni e le nuove adesioni, dal 18 agosto al 31 agosto il Piemonte consentirà l’accesso diretto a tutte le fasce d’età in alcuni degli hub del territorio piemontese. L’elenco sarà consultabile sul sito della Regione. Tra questi ci sarà l’hub del Valentino di Torino che sarà a disposizione sabato 21 agosto per l’accesso diretto di cittadini di tutto il Piemonte dalle ore 8 alle 15.
Il Piemonte era già stato il primo ad avviare l’accesso diretto, tre settimane fa, per la fascia 12-19 anni che da oggi è stata prevista dalla struttura commissariale del generale Figliuolo in tutta Italia. Per agevolare le vaccinazioni dei giovani proseguiranno comunque in Piemonte fino alla fine di agosto specifici open days su tutto il territorio.
Sulla piattaforma www.ilPiemontetivaccina.it il calendario delle date e le modalità per le pre-adesioni.