Borgomanerese condannato a otto anni per il pestaggio con la mazza da baseball
La sentenza riguarda un uomo di 56 anni di Borgomanero
Condannato a 8 anni di carcere per il pestaggio con la mazza da baseball e le minacce con la pistola. Sentenza definitiva per un borgomanerese.
Condannato un borgomanerese
Accusato di tentato omicidio, lesioni personali aggravate in concorso e detenzione abusiva di armi e munizioni, un borgomanerese di 56 anni, attualmente residente a Melissano in provincia di Lecce, è stato condannato in via definitiva a 8 anni di carcere. L'uomo ha dunque ottenuto uno sconto di pena dall’Appello, valutato che in primo grado aveva preso 14 anni e 8 mesi.
Un episodio particolarmente violento
I fatti al centro del dibattimento, avvenuti a Urgento nel Leccese, risalgono al 22 aprile del 2019. Quella notte, secondo la ricostruzione dell’accusa, l'uomo aveva pestato un conoscente bulgaro, utilizzando una mazza da baseball e minacciato la moglie di lui con una pistola. Il tutto con un complice anch’esso bulgaro (condannato a 7 anni e 4 mesi).
Le motivazioni alla base del gesto
All’origine del tentato omicidio, sempre secondo gli inquirenti, ci sarebbe stato il rifiuto da parte del malcapitato di lavorare per i due uomini nel trasporto di armi e droga all’estero. Dopo l’episodio, nel quale il borgomanerese si era ferito sparandosi accidentalmente un colpo di pistola a una gamba, i carabinieri avevano prima stretto le manette attorno ai polsi del complice bulgaro e solo successivamente avevano catturato il 56enne agognino che era riuscito per circa un mese a darsi alla macchia.