Aveva in casa un coccodrillo imbalsamato, pelli di pitone e denti di tricheco

Aveva in casa un coccodrillo imbalsamato, pelli di pitone e denti di tricheco
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NOVARA – Nell’ambito di controlli sul commercio di specie in via di estinzione, il personale del Comando Provinciale di Novara ha sequestrato a casa di un novarese diversi esemplari imbalsamanti, pelli, manufatti e resti di animali tutelati dalla Convenzione di Washington.La perquisizione è stata eseguita nei giorni scorsi, su delega della Procura della Repubblica, in un’abitazione privata di Novara. Al suo interno sono stati trovati: un coccodrillo del Nilo imbalsamato; un varano imbalsamato; due pelli di pitone della lunghezza, ciascuna, di 4 metri; una tartaruga acquatica Caretta imbalsamata; 14 denti di tricheco lavorati. Inoltre è stata anche rinvenuta un’anfora antica, che dovrà essere datata ed identificata. Sono state anche ritrovate alcune spade, che non erano detenute legalmente. Tutto il materiale è stato dunque sottoposto a sequestro e il proprietario denunciato per detenzione illecita per il commercio di specie animali in via di estinzione, detenzione illecita di beni del patrimonio archeologico nazionale e di detenzione illecita di armi.L’attività investigativa che ha portato alla casa del novarese è cominciata da un annuncio di vendita comparso su un giornale specializzato. Il dubbio è dunque che tutto il materiale fosse collezionato sì, ma con una futura destinazione commerciale. “Il commercio internazionale di animali e piante in via di estinzione è un fenomeno in grande espansione e rappresenta un importante business illegale nel mondo – spiega il Comando Provinciale del Corpo Forestale di Novara - È il quarto traffico illegale più grosso al mondo dopo droga, armi e tratta degli esseri umani. Il Traffic del WWF ha stimato un volume di affari mondiale annuo superiore ai 20 miliardi di dollari. La Convenzione di Washington (C.I.T.E.S.), stipulata nel 1973, esecutiva in Italia sin dal 1980, tutela più di 36.000 specie, tra animali e piante. Ad oggi, vi hanno aderito 182 paesi nel mondo. Il Corpo Forestale dello Stato è l’organo di polizia nazionale specializzato in questo genere di controlli, espletati sia ai varchi doganali sia sul territorio”.l.pa.

NOVARA – Nell’ambito di controlli sul commercio di specie in via di estinzione, il personale del Comando Provinciale di Novara ha sequestrato a casa di un novarese diversi esemplari imbalsamanti, pelli, manufatti e resti di animali tutelati dalla Convenzione di Washington.La perquisizione è stata eseguita nei giorni scorsi, su delega della Procura della Repubblica, in un’abitazione privata di Novara. Al suo interno sono stati trovati: un coccodrillo del Nilo imbalsamato; un varano imbalsamato; due pelli di pitone della lunghezza, ciascuna, di 4 metri; una tartaruga acquatica Caretta imbalsamata; 14 denti di tricheco lavorati. Inoltre è stata anche rinvenuta un’anfora antica, che dovrà essere datata ed identificata. Sono state anche ritrovate alcune spade, che non erano detenute legalmente. Tutto il materiale è stato dunque sottoposto a sequestro e il proprietario denunciato per detenzione illecita per il commercio di specie animali in via di estinzione, detenzione illecita di beni del patrimonio archeologico nazionale e di detenzione illecita di armi.L’attività investigativa che ha portato alla casa del novarese è cominciata da un annuncio di vendita comparso su un giornale specializzato. Il dubbio è dunque che tutto il materiale fosse collezionato sì, ma con una futura destinazione commerciale. “Il commercio internazionale di animali e piante in via di estinzione è un fenomeno in grande espansione e rappresenta un importante business illegale nel mondo – spiega il Comando Provinciale del Corpo Forestale di Novara - È il quarto traffico illegale più grosso al mondo dopo droga, armi e tratta degli esseri umani. Il Traffic del WWF ha stimato un volume di affari mondiale annuo superiore ai 20 miliardi di dollari. La Convenzione di Washington (C.I.T.E.S.), stipulata nel 1973, esecutiva in Italia sin dal 1980, tutela più di 36.000 specie, tra animali e piante. Ad oggi, vi hanno aderito 182 paesi nel mondo. Il Corpo Forestale dello Stato è l’organo di polizia nazionale specializzato in questo genere di controlli, espletati sia ai varchi doganali sia sul territorio”.l.pa.

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