Arona piange Anna Maria Colombo: i ricordi
La donna, attiva in tantissime associazioni cittadine, aveva 73 anni.
"E' stata una volontaria instancabile senza mai desiderio di dirigere ma prestandosi al servizio di chiunque". Questa era la Anna Maria Colombo, scomparsa nei giorni scorsi all'età di 73 anni. La donna era conosciutissima ad Arona per le sue mille attività nelle varie associazioni locali ed anche per essere stata tra i fondatori del circolo cittadino del partito democratico.
Il ricordo di Massimiliano Caligara
"Per me era come una zia: la conosco dalle medie quando andavo a scuola con il figlio Matteo - racconta il presidente degli Amici del Lago Massimiliano Caligara - Dal 1998-99 aveva già iniziato ad aiutarci come volontaria ancora prima che Gli Amici del Lago si costituissero ufficialmente nel 2000. Fin dagli albori è stata anche una volontaria della sezione locale di Emergency. E ancora dell'associazione Abc che si occupa dell'adozione di bambini cambogiani e poi della Rete Non di Solo Pane dove serviva ai tavoli nonchè sempre presente alle collette alimentari alla Coop: insomma Anna c'era sempre. Ha rappresentato il circolo locale di Legambiente sia nella Consulta femminile che nel Molinari e nella già citata Nondisolopane. Era un tipo tosto: aveva un bel caratterino ed era molto schietta. Mi piace anche ricordare il suo essere in prima linea per l'accoglienza dei bambini Sahrawi per nove lunghi anni".
Toccanti parole anche dalla Casa del Popolo
"C'è una bandiera arcobaleno che sventola sulla Casa del Popolo di Arona, una bandiera della Pace. Ce l'hai donata tu, Anna, quella bandiera, e nessuno di noi vorrebbe mai toglierla di lì. Ormai ha qualche anno e i colori hanno dovuto cedere un po' della loro brillantezza al sole e alla pioggia ma la verità è che guardando quella bandiera noi ritroviamo l'essenza di quello che sei stata tra queste quattro mura e ben oltre: la vivacità determinata della tua energia, l'enorme generosità del tuo cuore, la praticità estrema delle tue azioni. Anna, sei stata una compagna preziosa per la Casa del Popolo di Arona, una volontaria impareggiabile negli anni in cui in questo luogo si è svolta la mensa solidale della Rete Nondisolopane, un punto di riferimento e un sostegno come ne esistono pochi.
Hai cambiato molte giornate alle persone che hanno avuto la fortuna di incontrarti e, come somma di tutte queste giornate, hai cambiato anche qualche vita. In meglio, non c'è nemmeno bisogno di dirlo. Sono innumerevoli i ricordi che affiorano pensandoti: il tuo scambiare una parola con chiunque, ospiti e volontari, tu che arrivi piena di sacchetti dei tuoi più bei vestiti di gioventù da regalare a noi ragazze che immancabilmente stavano bene solo alla più magra di noi. I cioccolatini regalati a tutti per Natale, il tuo scomodare qualsiasi conoscenza dall'idraulico all'avvocato per aiutare chiunque pensassi ne avesse davvero bisogno, il tuo andare ben oltre il semplice servire un pasto; quando sei andata in farmacia a fare il carico di integratori di sali minerali perché sapevi che si lavorava troppo e si faticava a stare in piedi, le telefonate per i compleanni, il tuo ricordarti i problemi di tutti, il sostegno costante a ogni iniziativa, il tuo spirito giovane e saggio al contempo, la tua franchezza estrema, il tuo non lesinare a nessuno gran cazziatoni e grandi complimenti, entrambi fatti con lo stesso affetto. Il tuo mangiare sempre porzioni piccole, pretendere gli spaghetti ben spezzati nella pasta e fagioli e detestare i dolci che però non scordavi mai di portare a Ezio, tanto goloso, con estremo amore. La tua voce inconfondibile e il tuo sorriso luminoso. Anna, hai cambiato molte vite e ora continui a vivere in ognuno di noi".