Turismo, nel Cusio stagione a gonfie vele

Turismo, nel Cusio stagione a gonfie vele
Pubblicato:

Stagione a gonfie vele per il turismo nel Cusio, nonostante alcune giornate di maltempo. Oreste Primatesta, presidente dell’Unione Turistica Lago d’Orta, parla di un bilancio di mezza estate «decisamente positivo», considerando le variabili della congiuntura e delle condizioni meteo «molto più imprevedibili rispetto alla scorsa annata». La vera sfida sarà ripetere il boom del 2015? «Non sarà facile, anche perché lo scorso anno fa da sé e occorre considerare la variabile – irripetibile – dell’Expo milanese». Come verrà ricordata, allora, questa stagione? «C’è un consolidamento importante della clientela internazionale – tedesca e svizzera in particolare – ed è un segnale importante, perché supera la paura di un terrorismo purtroppo arrivato nel cuore dell’Europa, come abbiamo visto a Nizza e non solo. C’è anche il ritorno di una clientela italiana, forse quella più penalizzata dalla crisi, che quest’estate in molti casi rinuncia ai viaggi di lungo raggio per concedersi, invece, qualche giorno di villeggiatura lungo la penisola e, perché no, anche sul nostro lago d’Orta: presi d’assalto gli alberghi, ma numeri positivi anche per i campeggi, i bed&breakfast, gli affittacamere e le case in affitto». L’effetto Brexit sta incidendo? «Pressochè nullo per quanto riguarda la clientela inglese, ma è indubbio che qualche timore c’è per quanto potrà avvenire nei prossimi mesi e anni. Inoltre raccogliamo i risultati positivi di una promozione che, in due anni di attività, ha portato l’Unione Turistica Lago d’Orta ad essere presenti in prestigiose realtà fieristiche internazionali, da Saint Gallen a Chalon sur Saone, senza contare la Bit. Tutto per promuovere il territorio, costruendo sinergie importanti, tra cui quella con il Distretto dei Laghi di cui siamo soci attivi». La vostra associazione quanto è rappresentativa del settore in zona? «Oggi l’Unione Turistica conta oltre 30 associati del settore ricettivo (alberghi, locande, ecc), cui vanno aggiunti una decina di bed&breakfast e campeggi, mentre da quest’anno possono aderire anche i locali che esercitano esclusivamente ristorazione (già 16 gli aderenti): in tutto oltre 60 associati, che possono contare sull’importante visibilità del nostro portale lagodorta.piemonte.it che, pure, offre tutte le informazioni necessarie al turista che si reca sul territorio (orari battelli, contatti taxi e traspor- ti, cosa vedere, storia e news aggiornate). Inoltre, sono or- mai decine di migliaia le cartine del territorio realizzate e distribuite in più lingue, e altrettanto successo sta riscuotendo l’opuscolo che riporta tutte le informazioni sulle strutture associate e dove il territorio – con le sue bellezze – viene raccontato e privilegiato. Grazie all’Unione Turistica, è inoltre aperto al pubblico l’ufficio di informazione turistica a Pettenasco, presso la Casa Medievale con la collaborazione della Pro Loco e del Comune di Pettenasco. Infine, a stagione ancora in corso, si guarda già agli appuntamenti per l’autunno. Oltre alla terza edizione dell’ormai consolidato Wine Festival (10-11 settembre), saremo presenti con un nostro stand all’Euro-bike dal 31 agosto al 4 settembre a Friedrichshafen, Austria. A ottobre torneremo a Chalon sur Saone e già abbiamo confermato la nostra presenza – per la prima volta con invito degli organizzatori – alla FerienMesse di Saint Gallen, ma qui già parliamo di 2016. Inoltre, abbiamo allo studio nuove iniziative, anche di ambito gastronomico, tese a valorizzare l’appeal del nostro territorio anche nei mesi successivi all’estate». 

m.d. 


Stagione a gonfie vele per il turismo nel Cusio, nonostante alcune giornate di maltempo. Oreste Primatesta, presidente dell’Unione Turistica Lago d’Orta, parla di un bilancio di mezza estate «decisamente positivo», considerando le variabili della congiuntura e delle condizioni meteo «molto più imprevedibili rispetto alla scorsa annata». La vera sfida sarà ripetere il boom del 2015? «Non sarà facile, anche perché lo scorso anno fa da sé e occorre considerare la variabile – irripetibile – dell’Expo milanese». Come verrà ricordata, allora, questa stagione? «C’è un consolidamento importante della clientela internazionale – tedesca e svizzera in particolare – ed è un segnale importante, perché supera la paura di un terrorismo purtroppo arrivato nel cuore dell’Europa, come abbiamo visto a Nizza e non solo. C’è anche il ritorno di una clientela italiana, forse quella più penalizzata dalla crisi, che quest’estate in molti casi rinuncia ai viaggi di lungo raggio per concedersi, invece, qualche giorno di villeggiatura lungo la penisola e, perché no, anche sul nostro lago d’Orta: presi d’assalto gli alberghi, ma numeri positivi anche per i campeggi, i bed&breakfast, gli affittacamere e le case in affitto». L’effetto Brexit sta incidendo? «Pressochè nullo per quanto riguarda la clientela inglese, ma è indubbio che qualche timore c’è per quanto potrà avvenire nei prossimi mesi e anni. Inoltre raccogliamo i risultati positivi di una promozione che, in due anni di attività, ha portato l’Unione Turistica Lago d’Orta ad essere presenti in prestigiose realtà fieristiche internazionali, da Saint Gallen a Chalon sur Saone, senza contare la Bit. Tutto per promuovere il territorio, costruendo sinergie importanti, tra cui quella con il Distretto dei Laghi di cui siamo soci attivi». La vostra associazione quanto è rappresentativa del settore in zona? «Oggi l’Unione Turistica conta oltre 30 associati del settore ricettivo (alberghi, locande, ecc), cui vanno aggiunti una decina di bed&breakfast e campeggi, mentre da quest’anno possono aderire anche i locali che esercitano esclusivamente ristorazione (già 16 gli aderenti): in tutto oltre 60 associati, che possono contare sull’importante visibilità del nostro portale lagodorta.piemonte.it che, pure, offre tutte le informazioni necessarie al turista che si reca sul territorio (orari battelli, contatti taxi e traspor- ti, cosa vedere, storia e news aggiornate). Inoltre, sono or- mai decine di migliaia le cartine del territorio realizzate e distribuite in più lingue, e altrettanto successo sta riscuotendo l’opuscolo che riporta tutte le informazioni sulle strutture associate e dove il territorio – con le sue bellezze – viene raccontato e privilegiato. Grazie all’Unione Turistica, è inoltre aperto al pubblico l’ufficio di informazione turistica a Pettenasco, presso la Casa Medievale con la collaborazione della Pro Loco e del Comune di Pettenasco. Infine, a stagione ancora in corso, si guarda già agli appuntamenti per l’autunno. Oltre alla terza edizione dell’ormai consolidato Wine Festival (10-11 settembre), saremo presenti con un nostro stand all’Euro-bike dal 31 agosto al 4 settembre a Friedrichshafen, Austria. A ottobre torneremo a Chalon sur Saone e già abbiamo confermato la nostra presenza – per la prima volta con invito degli organizzatori – alla FerienMesse di Saint Gallen, ma qui già parliamo di 2016. Inoltre, abbiamo allo studio nuove iniziative, anche di ambito gastronomico, tese a valorizzare l’appeal del nostro territorio anche nei mesi successivi all’estate». 

m.d. 


Seguici sui nostri canali