Anche la Cupola di Novara si spegne oggi contro il caro-bollette
Iniziativa promossa da Anci.
Il presidente ANCI Corsaro: "Vogliamo far sentire la nostra preoccupazione al governo".
L'iniziativa
Monumenti al buio per mezz’ora questa sera, giovedì 10 febbraio, alle ore 20 in molti Comuni italiani, fra i quali Novara. I sindaci spegneranno le luci di un luogo o di un edificio simbolo per protestare contro il caro-bollette che rischia di incidere pesantemente sui bilanci degli Enti locali.
L’iniziativa è promossa da ANCI nazionale, che nelle scorse settimane ha rappresentato al governo le criticità segnalate dai sindaci e dalle ANCI regionali, tra cui l’ANCI Piemonte, una delle prime ad investire della questione i vertici dell’associazione nazionale. Numerosi i comuni piemontesi che hanno già manifestato l’intenzione di aderire a questa forma di protesta.
“Diverse le azioni messe in atto in questi giorni dall’ANCI nazionale - afferma il presidente di ANCI Piemonte e sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro -. Attraverso l’iniziativa di domani vogliamo far sentire la nostra preoccupazione al governo, al quale torneremo a chiederemo un aiuto concreto per tutti i Comuni”.
Telefonata "a tema" tra Canelli e Salvini
Il leader della Lega, Matteo Salvini, si è confrontato in videocollegamento con il sindaco di Novara Alessandro Canelli. Al centro del colloquio, tra le altre cose, il caro energia che colpisce anche i Comuni e mette a rischio alcuni servizi fondamentali per i cittadini, dal trasporto pubblico all’assistenza per le persone con disabilità. Altri temi toccati: carenza di organico, eccesso di burocrazia, aumento esponenziale di clandestini e di minori non accompagnati sui territori. Matteo Salvini si è complimentato con Canelli per il grandissimo impegno e il lavoro svolto in questi mesi, da lui e dagli oltre 800 sindaci della Lega in tutta Italia.