Si lamenta all’una di notte per la musica alta, 80enne picchiato dal giovane vicino di casa

Si lamenta all’una di notte per la musica alta, 80enne picchiato dal giovane vicino di casa. L’età avanzata del vicino di casa non gli ha impedito di spingerlo, farlo cadere a terra e prenderlo a pugni. L’aggressione, nata per futili motivi, si è consumata nella notte tra sabato e domenica a Chiavazza.

L’80enne ha chiesto di abbassare la musica

Stando alla prima ricostruzione riportata da La Provincia di Biella  e a quanto appreso fino a questo momento, tutto sarebbe nato da una lamentela del pensionato, stanco della musica alta che proveniva da un alloggio. Non era la prima volta che accadeva, così l’uomo di circa ottant’anni, intorno all’una, ha deciso di citofonare per lamentarsi e intimargli di abbassare il volume. Il giovane vicino non ha gradito: raggiunto l’anziano in cortile, il ventenne lo avrebbe spinto, facendolo cadere a terra, per poi colpirlo al volto.

Gli amici lo bloccano

Sono stati alcuni amici del ragazzo, ospiti a casa sua in quel momento, a intervenire e ad allontanarlo, impedendogli di infierire. Nel frattempo sul posto sono arrivati anche i carabinieri, che hanno riportato la calma.

Il pensionato finisce al pronto soccorso

L’ottantenne successivamente si è recato al pronto soccorso, dove è stato visitato e medicato. Se l’è cavata con ferite sul volto e contusioni alla spalla e alla schiena, giudicate guaribili in poco più di una decina di giorni.