Carabiniere libero dal servizio cattura due topi d’appartamento

ARONA, Un Carabiniere in forza alla Stazione di Arona, nel Novarese, libero dal servizio, ha tratto in arresto un 24enne marocchino e un 19enne tunisino, entrambi residenti a Gallarate, nel Varesotto, che avevano appena consumato un furto all’interno dell’abitazione di un 65enne.
L’episodio è avvenuto in via Usellini ad Arona, mercoledì pomeriggio. Il militare dell’Arma era impegnato a fare jogging, quando ha incrociato due giovani che correvano e, a poca distanza, ha notato un uomo che, in evidente stato di agitazione, urlava di aver visto i due ragazzi uscire da casa sua. A questo punto il carabiniere, intuendo in brevissimo tempo l’accaduto, non ha esitato a rincorrere, raggiungere e bloccare i due ladri che, sorpresi dal rientro del padrone di casa, erano riusciti ad arraffare dall’abitazione solo un Ipad e un utensile multiuso.
Dopo l’arrivo dei rinforzi i due giovani sono stati condotti alla caserma dei Carabinieri, dove sono stati dichiarati in arresto e tenuti a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Verbania, Fabrizio Argentieri, dinanzi al quale dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso.mo.c.

ARONA, Un Carabiniere in forza alla Stazione di Arona, nel Novarese, libero dal servizio, ha tratto in arresto un 24enne marocchino e un 19enne tunisino, entrambi residenti a Gallarate, nel Varesotto, che avevano appena consumato un furto all’interno dell’abitazione di un 65enne.
L’episodio è avvenuto in via Usellini ad Arona, mercoledì pomeriggio. Il militare dell’Arma era impegnato a fare jogging, quando ha incrociato due giovani che correvano e, a poca distanza, ha notato un uomo che, in evidente stato di agitazione, urlava di aver visto i due ragazzi uscire da casa sua. A questo punto il carabiniere, intuendo in brevissimo tempo l’accaduto, non ha esitato a rincorrere, raggiungere e bloccare i due ladri che, sorpresi dal rientro del padrone di casa, erano riusciti ad arraffare dall’abitazione solo un Ipad e un utensile multiuso.
Dopo l’arrivo dei rinforzi i due giovani sono stati condotti alla caserma dei Carabinieri, dove sono stati dichiarati in arresto e tenuti a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Verbania, Fabrizio Argentieri, dinanzi al quale dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso.mo.c.