Le note di Beethoven sono pronte per risuonare a Villa Nigra
La grande musica immortale sarà la protagonista della serata.
Le note della Nona in re minore di Beethoven sono pronte per risuonare a Villa Nigra a Miasino.
A Villa Nigra è tutto pronto per la Nona in re minore di Beethoven
Dopo il successo delle edizioni precedenti, venerdì 22 luglio alle ore 21,00 la quinta edizione del festival presenterà la celebre SINFONIA N. 9 IN RE MINORE OP. 125 PER SOLI CORO E ORCHESTRA di Ludwig Van Beethoven diretta da Andrea Cappelleri. Saranno oltre 100 i musicisti che saliranno sul palco sotto le stelle di Villa Nigra per eseguire quello che è un monumento della musica di ogni tempo, il cui significato di pace e fratellanza tra gli uomini è straordinariamente attuale. Il Maestro Cappelleri dirigerà l’Orchestra Sinfonica Carlo Coccia di Novara, il Coro dell’Opera di Parma e quattro solisti: il soprano Linda Campanella, il mezzosoprano Mariangela Marini, il tenore Danilo Formaggia ed il basso Federico Sacchi. Nella conferenza stampa è emersa la grande condivisione di intenti tra istituzioni, associazioni e sponsor privati per sostenere un evento musicale di così grande valore. Erano presenti il Maestro Andrea Cappelleri, Roberto Politi, presidente e direttore dell’Orchestra Carlo Coccia di Novara; Luisella Artabano, responsabile organizzativa dell’evento; Giorgio Cadei e Sara Sacco, sindaco ed assessore al Turismo ed alla cultura del Comune di Miasino; Oreste Primatesta, presidente dell’Unione Turistica Lago d’Orta; Luigi Laterza, consigliere provinciale al turismo e marketing territoriale ed Enrica Borghi artista delle arti visive e co-fondatrice dell’Associazione Asilo Bianco, da quest’anno parte attiva dell’evento musicale. L’ingresso è unico, il costo del biglietto è Euro 30,00 e la modalità di acquisto è on line sul portale ciaotickets.com.
Che cos'è Villa Nigra Opera Festival
Villa Nigra Opera Festival è una manifestazione musicale nata nel 2017 da un’idea di Andrea Cappelleri, direttore d’orchestra di origine umbra e miasinese d’adozione, con l’obiettivo di colmare una esigenza artistica nel territorio. Si svolge tradizionalmente nel mese di luglio a Miasino, sulle colline soprastanti il Lago d’Orta, nel prestigioso cortile dell’omonima residenza aristocratica cinquecentesca, oggi di proprietà del Comune, che prende il nome dall’architetto che all’inizio del Novecento completò i restauri delle tre ampie ali.