Sono quasi 600 i cinghiali abbattuti nel novarese dal 1° gennaio al 31 agosto 2022
E si torna a parlare anche del piano di posa di una rete elettrificata lunga 7 km a Maggiora.
Il Servizio Caccia e Pesca della Provincia ha diffuso alcuni dati riguardanti l’attività svolta nel Novarese per quanto riguarda l’abbattimento di cinghiali nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 agosto scorsi, attività che ha riguardato l’intero territorio con particolare attenzione per la zona dei Comuni di Maggiora, Boca e Cavallirio, nei quali la presenza e i danni causati dagli ungulati rappresentano un problema particolarmente sentito.
Quasi 600 i cinghiali abbattuti dall'inizio dell'anno a Novara e Provincia
594 in tutto gli abbattimenti, 140 dei quali effettuati dal personale dell’Ente (83 attraverso girata, 9 con gabbia e 48 attraverso appostamenti), 91 dai tutor (44 con appostamenti e 47 con l’utilizzo di gabbie), 277 dall’Atc (che ha svolto la propria attività nei territorio Novara 1 Ticino con 103 abbattimenti, e Novara 2 Sesia, con 174 abbattimenti) e 86 dalle riserve faunistiche. In particolare, per quanto riguarda i territori dei Comuni di Maggiora, Boca e Cavallirio, gli interventi sono stati in tutto 32, con 60 abbattimenti.
A ottobre la posa della rete elettrificata lunga 7 km a Maggiora
Gli interventi proseguiranno, in linea con contenuti della recente ordinanza regionale, e vedranno, tra l’altro, sulla base del protocollo d’intesa firmato negli scorsi mesi con il Comune di Maggiora, la concessione del comodato d’uso gratuito per la posa di sette chilometri di recinzioni elettrificate, opera per la quale la Provincia fornirà i materiali e che sarà effettuata a cura di agricoltori e privati durante il prossimo ottobre, concretizzando in questo modo un’iniziativa strategica per tutelare l’attività agricola e il raccolto del 2023.