Sequestrato campeggio abusivo sul Lago D’Orta
I clienti presenti sono stati invitati a uscire.
I carabinieri forestali delle Stazioni di Gozzano e Lesa, hanno posto sotto sequestro un noto campeggio situato sulle rive del lago d’Orta.
Gli abusi edilizi
La struttura, a seguito di accesso da parte dei militari, si è rivelata priva delle necessarie autorizzazioni e gestita completamente “in nero” senza che vi fosse una attività commerciale attiva e senza partita Iva. Nel corso del controllo sono emersi altresì numerosi abusi edilizi ed opere realizzate in assenza di permesso a costruire, nonché scarichi abusivi ed abbandono di rifiuti (macerie da demolizione).
L’attenzione dei militari nei confronti della struttura era sorta a seguito della consultazione di portali di immagini satellitari ai fini del monitoraggio del territorio: le immagini visionate infatti riportavano evidenze di cumuli di rifiuti da demolizione presenti nel sito che si trova tra l’altro in area sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico in virtù della vicinanza al Lago D’Orta.
Pagamenti solo in contanti
A seguito di ulteriori approfondimenti si riscontrava che la società proprietaria delle aree risultasse estinta da diversi anni. Viceversa il campeggio risultava pienamente attivo con presenza di camperisti ed ospiti e sul web risultavano numerose recenti recensioni della struttura alcune delle quali lamentavano il fatto che il pagamento fosse richiesto esclusivamente “per contanti”.
I numerosi sospetti hanno trovato riscontro quando i carabinieri forestali hanno fatto accesso presso il campeggio.
Il responsabile della struttura non è stato in grado di fornire né documentazione autorizzativa dell’attività, né delle opere edilizie realizzate né della provenienza dei rifiuti presenti. Non risultava inoltre attiva alcuna impresa commerciale per la gestione del campeggio e si accertava la mancanza delle dovute comunicazioni alla Questura dei documenti degli ospiti (cd. Schede alloggiati), obbligo previsto anche per le strutture ricettive del tipo “camping”.
Gli ospiti sono stati allontanati
Gli ospiti presenti sono stati identificati ed invitati a lasciare il campeggio.
E’ stato quindi eseguito il sequestro dell’intero campeggio ed il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Verbania per i reati di esercizio abusivo di attività di impresa, abusivismo edilizio in aree sottoposte a vincolo, scarico non autorizzato, gestione illecita di rifiuti e mancata comunicazione alla Questura dei documenti degli alloggiati.
Le indagini proseguiranno su diversi fronti sia al fine di delineare ulteriori violazioni di natura ambientale.