Novara si arrampica su un palazzo per rubare: beccato, arrestato ed espulso
L'uomo era irregolare sul territorio.
Nella serata del 7 ottobre, un equipaggio Polizia di Stato di Novara – nello specifico della Squadra Volante della Questura - veniva inviato dalla Centrale Operativa in via Bossi, poiché un residente segnalava la presenza di uomo che stava arrampicando furtivamente la facciata di un palazzo.
L'arresto
Giunti celermente sul posto gli agenti notavano subito il soggetto descritto su uno dei balconi che aveva già danneggiato le serrande di una porta finestra ed accedevano al condominio scavalcando la recinzione. Il soggetto ha tentato di fuggire ancora prima di entrare nell’appartamento ma veniva raggiunto e immobilizzato dagli operatori.
Il soggetto, classe 1987 di origine tunisina, con numerosi precedenti penali e di polizia, veniva dichiarato in stato di arresto e portato in Questura per la redazione degli atti di rito.
Da successivi accertamenti il presunto reo risultava essere irregolare su territorio nazionale e già destinatario di un ordine del Questore ad abbandonare il territorio nazionale, motivo per cui veniva denunciato in stato di libertà anche ai sensi della legge sull’immigrazione.
In sede di giudizio per direttissima veniva convalidato l’arresto con adozione del provvedimento di divieto di dimora nel comune di Novara. Contestualmente, con provvedimento a firma del Questore di Novara, l’uomo veniva accompagnato al centro per i rimpatri di Gradisca di Isonzo (GO) per l’espulsione dal territorio nazionale.