Morganti: «Siamo pronti a ripartire»
NOVARA - Il Novara è pronto a ripartire. E’ stata una stagione lunghissima e densa di soddisfazioni e, dopo qualche giorno di meritato riposo, già da questa settimana, la società si rimetterà in pista per programmare la prossima. Lo ha anticipato il direttore generale Paolo Morganti, ospite nel nostro stand in Fiera. La bandiera azzurra ha concluso la sua prima annata in questa importante veste: «Direi che è stata una stagione molto positiva per noi – dichiara – Da neopromossa abbiamo realizzato un desiderio della proprietà e della città in un campionato difficile com’era la B quest’anno. Con tante protagoniste, quasi tutti capoluoghi di provincia e realtà storiche del calcio italiano. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma l’obiettivo l’abbiamo raggiunto». Ad un certo punto avevate sperato in qualche cosa di più grande: «Non è il vocabolo giusto in ambito calcistico – sottolinea Morganti – Nulla ti arriva per caso. Abbiamo costruito un gruppo importante che ha sfoderato prestazioni importanti, anche se non sempre siamo riusciti a portare a casa quanto avremmo meritato. Ci servirà come esperienza per migliorarci in futuro». Il d.g. azzurro è d’accordo con il suo presidente, Massimo De Salvo, quando in un’intervista di qualche mese fa affermò che il Novara non partirà mai più per vincere a tutti i costi un campionato: «Guardando le altre situazioni bisogna tenere ben presente una cosa – aggiunge – E’ fondamentale programmare il futuro e programmarlo bene, affermarsi anno dopo anno permette di costruire qualcosa di duraturo. L’importante è farlo progressivamente. La società non è solo fatta di calciatori, c’è un centro sportivo come Novarello sempre più all’avanguardia che ben presto avrà una sua caratura anche internazionale, uno stadio di qualità per cui la proprietà ha fatto grossi investimenti per migliorarlo». A tal proposito, meno di una settimana fa è stata firmata una convenzione di 9 anni per lo stadio “Silvio Piola”. De Salvo ha parlato della possibilità di una copertura dell’impianto: «Innanzitutto per la prima volta è stata raggiunta l’intesa per una concessione pluriennale e di questo ringraziamo l’Amministrazione comunale – risponde il d.g. – Per quanto riguarda la domanda specifica rispondo che le cose bisogna programmarle. Non abbiamo ancora preso in considerazione uno sviluppo completo, quando lo faremo lo realizzeremo ed avverrà a step». Ma qual è il bilancio personale di Paolo Morganti dopo un anno come direttore generale? «E’ stato un anno impegnativo e ho ancora tanto da imparare – esclama –Ho avuto a che fare con un presidente e un consiglio d’amministrazione che hanno una marcia in più per la velocità di pensiero. Questo ti mette nelle condizioni di lavorare al meglio». Un fine settimana di riflessione e ci si butterà subito a capofitto nella programmazione della nuova stagione: «I giorni successivi ai play off sono serviti per salutare come meritavano tutti i ragazzi – risponde – Ora per prima cosa appronteremo tutte le attività che portano all’iscrizione al campionato e successivamente ci occuperemo della programmazione tecnica». Ci sarà qualche novità? «Come ogni anno – conclude Morganti - Bisognerà svilupparle e non restare fermi, ma rimettersi in gioco e cercare sempre di migliorarsi». Insomma, si riparte... Paolo De Luca
NOVARA - Il Novara è pronto a ripartire. E’ stata una stagione lunghissima e densa di soddisfazioni e, dopo qualche giorno di meritato riposo, già da questa settimana, la società si rimetterà in pista per programmare la prossima. Lo ha anticipato il direttore generale Paolo Morganti, ospite nel nostro stand in Fiera. La bandiera azzurra ha concluso la sua prima annata in questa importante veste: «Direi che è stata una stagione molto positiva per noi – dichiara – Da neopromossa abbiamo realizzato un desiderio della proprietà e della città in un campionato difficile com’era la B quest’anno. Con tante protagoniste, quasi tutti capoluoghi di provincia e realtà storiche del calcio italiano. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma l’obiettivo l’abbiamo raggiunto». Ad un certo punto avevate sperato in qualche cosa di più grande: «Non è il vocabolo giusto in ambito calcistico – sottolinea Morganti – Nulla ti arriva per caso. Abbiamo costruito un gruppo importante che ha sfoderato prestazioni importanti, anche se non sempre siamo riusciti a portare a casa quanto avremmo meritato. Ci servirà come esperienza per migliorarci in futuro». Il d.g. azzurro è d’accordo con il suo presidente, Massimo De Salvo, quando in un’intervista di qualche mese fa affermò che il Novara non partirà mai più per vincere a tutti i costi un campionato: «Guardando le altre situazioni bisogna tenere ben presente una cosa – aggiunge – E’ fondamentale programmare il futuro e programmarlo bene, affermarsi anno dopo anno permette di costruire qualcosa di duraturo. L’importante è farlo progressivamente. La società non è solo fatta di calciatori, c’è un centro sportivo come Novarello sempre più all’avanguardia che ben presto avrà una sua caratura anche internazionale, uno stadio di qualità per cui la proprietà ha fatto grossi investimenti per migliorarlo». A tal proposito, meno di una settimana fa è stata firmata una convenzione di 9 anni per lo stadio “Silvio Piola”. De Salvo ha parlato della possibilità di una copertura dell’impianto: «Innanzitutto per la prima volta è stata raggiunta l’intesa per una concessione pluriennale e di questo ringraziamo l’Amministrazione comunale – risponde il d.g. – Per quanto riguarda la domanda specifica rispondo che le cose bisogna programmarle. Non abbiamo ancora preso in considerazione uno sviluppo completo, quando lo faremo lo realizzeremo ed avverrà a step». Ma qual è il bilancio personale di Paolo Morganti dopo un anno come direttore generale? «E’ stato un anno impegnativo e ho ancora tanto da imparare – esclama –Ho avuto a che fare con un presidente e un consiglio d’amministrazione che hanno una marcia in più per la velocità di pensiero. Questo ti mette nelle condizioni di lavorare al meglio». Un fine settimana di riflessione e ci si butterà subito a capofitto nella programmazione della nuova stagione: «I giorni successivi ai play off sono serviti per salutare come meritavano tutti i ragazzi – risponde – Ora per prima cosa appronteremo tutte le attività che portano all’iscrizione al campionato e successivamente ci occuperemo della programmazione tecnica». Ci sarà qualche novità? «Come ogni anno – conclude Morganti - Bisognerà svilupparle e non restare fermi, ma rimettersi in gioco e cercare sempre di migliorarsi». Insomma, si riparte...
Paolo De Luca