Test di nuove modalità didattiche al Convitto Carlo Alberto di Novara

Le scorse settimane sono state diverse dal solito per gli studenti del Liceo Scientifico Carlo Alberto di Novara: gli allievi del convitto hanno potuto scegliere quali corsi frequentare, al posto di frequentare le lezioni tradizionali.

Una settimana particolare

Alla fine del trimestre, dopo la consegna delle pagelle, le ragazze e i ragazzi del liceo scientifico Carlo Alberto di Novara hanno trascorso la settimana dal 16 al 20 gennaio seguendo delle lezioni tematiche differenti dal solito. “In quella settimana – ha dichiarato il dirigente scolastico, dott. Nicola Fonzo – abbiamo voluto organizzare sia delle lezioni di recupero utili agli studenti con insufficienze in pagella sia degli approfondimenti per le studentesse e gli studenti che non devono recuperare, tenendo conto anche delle eccellenze”.

Un'organizzazione totalmente inedita anche a livello di orario

La scuola ha organizzato l’orario in questo modo: lezioni dalle 8 alle 12, un'ora di pausa pranzo e ripresa delle lezioni dalle 13 alle 17. Ogni lezione aveva durata di 2 ore per un totale di 20 moduli a settimana. Ogni studente con debiti nel primo periodo aveva l’obbligo di iscriversi a 2 moduli di recupero per ogni materia insufficiente e ad altri moduli di approfondimento per un totale di 15 moduli settimanali obbligatori (30 ore). Tra i moduli più gettonati dai ragazzi troviamo: “Giallo al Convitto”, “Comunicazione alternativa (codice braille)” e “Matematica nella Divina Commedia”.

La scelta è stata affidata agli studenti

Alcuni corsi hanno sfruttato inoltre le competenze di più docenti per mostrare come materie diverse possono integrarsi e interagire tra loro. È stato anche un modo di sperimentare altre metodologie didattiche: dibattiti, escape room, lavori in équipe, didattica digitale. Durante questa attività gli studenti hanno potuto crearsi un orario, in base alle proprie esigenze e in base ai propri interessi culturali.