Elezioni, a Novara sette candidati sindaci

All’ultimo si è aggiunto anche Romano Piantandida. Candidato nello scorso ottobre con la lista Pensionati e Invalidi, è stato uno dei primi ad uscire allo scoperto. Sembrava poi che  avesse rinunciato alla competizione elettorale. Invece, dopo il divorzio con la lista di partenza, ha creato un raggruppamento civico “Insieme per Novara”.  Alla truppa già numerosa di candidati si aggiunge, quindi, anche lui, pensionato di 67 anni, ma conosciutissimo ex commerciante di articoli sportivi.

Gli altri candidati erano tutti scontati. Eccoli in rigoroso ordine alfabetico.

Daniele Andretta, commercialista di 49 anni, è sostenuto da cinque liste. In primis il movimento civico “Io, Novara”, che ha fondato e con il quale ha affrontato anche il percorso delle primarie. Dopo una lunga attesa, legata soprattutto a questioni interne e legate al tavolo nazionale, anche Forza Italia ha rotto gli indugi ed ha deciso di affiancare Andretta in questa corsa ad ostacoli. Con loro anche la Democrazia Cristiana di Luigi Torriani, Rivoluzione cristiana e Federazione Popolare.

Andrea Ballarè, commercialista, 49 anni. E’ il sindaco uscente della città e da tempo ha proposto la sua candidatura per il secondo mandato. Il suo partito, il Pd, lo ha ufficializzato in febbraio. A sostenerlo anche la lista civica di Vivere Novara, Pensionati e Invalidi che hanno deciso di puntare su di lui, e Novara Popolare di Antonio Pedrazzoli.

Tornando al centrodestra, Alessandro Canelli è il candidato di una coalizione sostenuta in primis dalla Lega Nord. Specialista in sicurezza aziendale e commerciale, 45 anni, ha da subito avuto l’ok di Matteo Salvini, ma anche il no deciso di Sozzani (Forza Italia). Una lunga querelle che si è conclusa in due diversi schieramenti. Accanto a lui Fratelli d’Italia con il parlamentare Gaetano Nastri, e le liste civiche “Noi con Voi”, di Silvana Moscatelli, e “Forza Novara” di Gerry Murante che ha clamorosamente rotto con Sozzani e Forza Italia.

L’unica donna del lotto dei candidati è Cristina Macarro, ingegnere ambientale di 42 anni proposta e sostenuta dal Movimento 5 Stelle.

Si è candidato anche Gian Carlo Paracchini con la lista Popolo Civitas, un altro che già in luglio era sceso in pista.

In ordine alfabetico chiude Luigi Rodini, 55 anni, avvocato, che si presenta con un‘altra lista civica “La Città in Comune” che aveva già strappato 4 consiglieri al Pd nel consiglio comunale appena scaduto.

Sandro Devecchi

Sul Corriere di Novara di sabato 4 giugno 2016 tutti i nomi dei 512 candidati al Consiglio comunale di Novara 

All’ultimo si è aggiunto anche Romano Piantandida. Candidato nello scorso ottobre con la lista Pensionati e Invalidi, è stato uno dei primi ad uscire allo scoperto. Sembrava poi che  avesse rinunciato alla competizione elettorale. Invece, dopo il divorzio con la lista di partenza, ha creato un raggruppamento civico “Insieme per Novara”.  Alla truppa già numerosa di candidati si aggiunge, quindi, anche lui, pensionato di 67 anni, ma conosciutissimo ex commerciante di articoli sportivi.

Gli altri candidati erano tutti scontati. Eccoli in rigoroso ordine alfabetico.

Daniele Andretta, commercialista di 49 anni, è sostenuto da cinque liste. In primis il movimento civico “Io, Novara”, che ha fondato e con il quale ha affrontato anche il percorso delle primarie. Dopo una lunga attesa, legata soprattutto a questioni interne e legate al tavolo nazionale, anche Forza Italia ha rotto gli indugi ed ha deciso di affiancare Andretta in questa corsa ad ostacoli. Con loro anche la Democrazia Cristiana di Luigi Torriani, Rivoluzione cristiana e Federazione Popolare.

Andrea Ballarè, commercialista, 49 anni. E’ il sindaco uscente della città e da tempo ha proposto la sua candidatura per il secondo mandato. Il suo partito, il Pd, lo ha ufficializzato in febbraio. A sostenerlo anche la lista civica di Vivere Novara, Pensionati e Invalidi che hanno deciso di puntare su di lui, e Novara Popolare di Antonio Pedrazzoli.

Tornando al centrodestra, Alessandro Canelli è il candidato di una coalizione sostenuta in primis dalla Lega Nord. Specialista in sicurezza aziendale e commerciale, 45 anni, ha da subito avuto l’ok di Matteo Salvini, ma anche il no deciso di Sozzani (Forza Italia). Una lunga querelle che si è conclusa in due diversi schieramenti. Accanto a lui Fratelli d’Italia con il parlamentare Gaetano Nastri, e le liste civiche “Noi con Voi”, di Silvana Moscatelli, e “Forza Novara” di Gerry Murante che ha clamorosamente rotto con Sozzani e Forza Italia.

L’unica donna del lotto dei candidati è Cristina Macarro, ingegnere ambientale di 42 anni proposta e sostenuta dal Movimento 5 Stelle.

Si è candidato anche Gian Carlo Paracchini con la lista Popolo Civitas, un altro che già in luglio era sceso in pista.

In ordine alfabetico chiude Luigi Rodini, 55 anni, avvocato, che si presenta con un‘altra lista civica “La Città in Comune” che aveva già strappato 4 consiglieri al Pd nel consiglio comunale appena scaduto.

Sandro Devecchi

Sul Corriere di Novara di sabato 4 giugno 2016 tutti i nomi dei 512 candidati al Consiglio comunale di Novara