La Igor Volley batte il Vakifbank e vola ai quarti di finale
Egonu e compagne si arrendono (1-3) alla squadra novarese che sfodera una prova super: prossimo avversario Stoccarda.
La Igor Volley batte il Vakifbank e vola direttamente ai quarti di finale di Champions League. E nel prossimo turno affronteranno Stoccarda, la quinta tra le prime classificate nella fase eliminatoria.
Novara sfodera la migliora prova stagionale ed entra tra le prime otto: ora sfida con Stoccarda
Come successe nel 2019 quando poi vinse la Champions, con una partita di grande spessore tecnico, batte contro pronostico in 4 set il Vakifbank Istanbul conquistando il primo posto nella pool C di Champions League. Novara quindi evita gli ottavi a cui approda la formazione di Istanbul e passa direttamente ai quarti di finale dove incontrerà lo Stoccarda. Davanti ad oltre 2000 spettatori che con l’acquisto del tagliando d’ingresso hanno contribuito fattivamente agli aiuti al popolo turco, la squadra si è riscattata dal brutto pomeriggio di domenica a Bergamo, sfoderando forse la migliore prestazione casalinga della stagione, lottando su ogni pallone e alla fine costringendo alla resa il team di Guidetti. Da segnalare infine, sempre a proposito di contributo agli aiuti post terremoto, nei prossimi giorni sul sito www.associazioneKenzoBellotti.it verranno messe all’asta le maglie autografate di Karakurt, Chirichella, Bosetti, Gaby, Daalderop ed Egonu.
La squadra di Lavarini prende il largo e respinge l'attacco delle turche
Igor ben disposta come atteggiamento come richiesto; subito 1 a 3 per le azzurre, ieri in maglia rossa, grazie a Karakurt e allungo con muri di Danesi su Gabi, di Battistoni su Bajema e una incomprensione nel campo turco tra la regista Cebecioglu e la centrale Ogbogu (7-12). Novara approfitta del suo momento positivo per rimpinguare il suo vantaggio a + 9 grazie anche ad un fallo di rotazione delle ospiti (7-16). Due errori in attacco di Bosetti e Karakurt fanno risalire il Vakif fino a -6 (12-18) ma le novaresi, seppur con un po’ di fatica, sanno gestire il finale di frazione aggiudicandoselo (19-25).
Un paio di errori e alcune valutazioni arbitrali rimettono Istanbul in carreggiata
La seconda frazione si apre invece con il Vakif che ha in campo però la regista titolare Ozbay e con Bajema ed Egonu prende subito un minimo vantaggio di 3-1 per poi allungare anche a +3 (6-3). L’Igor però sa reagire e con il duo Karakurt e Danesi impatta a quota 6. Ma sono due palle lunghe di Karakurt a rimettere avanti le turche (11-9) che poi approfittano anche della benevolenza del primo arbitro sulla valutazione del proprio palleggio per allungare a (14-9) con time out di Lavarini. Il set prende chiaramente la via a favore del Vakif grazie alla sua stella principale, la brasiliana Gaby che lo porta a compimento con il 25-17.
Dopo sette set ball Adams riporta avanti Chirichella e compagne
Come nel primo set Novara approccia positivamente guadagnandosi il primo vantaggio di 1-5 con Adams e Karakurt. Il muro-difesa di Novara limita Egonu e il contrattacco azzurro ne approfitta per salire a +7 (5-12). Guidetti coach del team giallonero inserisce la schiacciatrice Cebecioglu al posto dell’americana Bajema e poi toglie la diagonale Ozabay-Egonu inserendo Karutasu e Cebecioglu quando il set sta prendendo la via di Novara che ha 9 lunghezze di vantaggio (9-18). L’Igor rallenta è il Vakif ne approfitta risalendo a -6 (13-19) e costringendo Lavarini a chiedere un time out. Malgrado ancora qualche decisione sconclusionata del direttore di gara del Liecthenstein, l’Igor va a guadagnarsi 8 set ball (16-24). Ci vogliono però ben 7 tentativi per chiudere con Adams e portare a casa il vantaggio set (22-25).
Un finale punto a punto: al secondo match ball si compie il miracolo
Sulle ali dell’entusiasmo Novara spinge anche all’inizio del 4° set e si porta avanti (0-4) con anche un ace di Bosetti e poi c on un pallonetto lungo Karakurt fa guadagnare un altro punto alle sue (2-7) con stop della panchina turca. Un errore al servizio di Egonu e un contrattacco vincente di Karakurt porano l’Igor a +6 (3-9). Il secondo errore in attacco di Gaby consente alle novaresi di mantenere il vantaggio ma sono i successivi due errori azzurri ed un muro di Egonu a riportare sotto le turche che riducono pericolosamente lo svantaggio (11-12) e poi, ancora con la stessa giocatrice passano in vantaggio (16-13) con un parziale di 10-1. Lavarini mette Cambi per Battistoni ma il Vakif è in un periodo molto fruttuoso in difesa e il contrattacco è affidato solo ed unicamente alla giocatrice italiana. Il PalaIgor si scalda, le azzurre rispondono tornando in partita (19-19) opponendosi di squadra al gioco turco basato solo su Egonu. Il finale si gioca punto a punto; Karakurt rimette l’Igor avanti (21-22) e poi Egonu spara out una facile palla per il +2 (21-23). Bosetti consegna con un micidiale diagonale due match ball (22-24) ma poi manda in rete il successivo servizio (23-24). E poi il miracolo si compie; Adams mette a terra il pallonetto decisivo e l’Igor vince (23-25).
a.m.
VAKIFBANK - IGOR 1-3 (19-25/25-17/22-25/23-25)
Vakifbank: Ozbay 2, Aylin (L), Ayrac (L), Ogbogu 10, Egonu 28, Gabi 13, Gunes 12, Cebecioglu 3, Gulubay 1, Karutasu 1, Bajema 4. n.e. Daalderop, Akbay, Akman. All. Guidetti
Igor: Battistoni 3, Cambi, Fersino (L), Bosetti 11, Chirichella 7, Danesi 6, Karakurt 20, Adams 16, Ituma 1. n.e. Carcaces, Bonifacio, Bresciani, Giovannini, VarelaGomez (L). All. Lavarini
Arbitri: Sikanjic (Lie) e Simonovic (Svi)
Spettatori: 2050