Al museo di Oleggio parola d'ordine "inclusività"

Per il museo civico etnografico archeologico Fanchini di Oleggio un progetto di inclusione dedicato agli ipovedenti per abbattere le barriere cognitive.

Un percorso tattile e un'audioguida

Con i 26mila euro che il Comune è riuscito a ottenere partecipando ai bandi del Pnrr, ai quali si aggiungono altri 10mila euro dal bilancio comunale, verrà finanziato un progetto per abbattere le barriere cognitive dell'Ente. "Non abbiamo barriere fisiche - spiega il sindaco Andrea Baldassini - il Museo è già pronto per accogliere persone con disabilità fisica; abbiamo invece pensato a un percorso per dare accessibilità anche alle persone ipovedenti".

In collaborazione con l'associazione ipovedenti di Novara è stato pensato e redatto un percorso tattile per spiegare ciò che c'è in museo, "abbiamo diverse copie di oggetti - sottolinea - i più piccoli saranno disponibili per essere maneggiati, dei più grandi invece realizzeremo alcuni modelli 3D da mettere a disposizione durante le visite così che le persone possano avere un'idea dell'oggetto".

In parallelo verrà realizzata un'audioguida che potrà essere ascoltata sia da persone con disabilità, sia da normodotati. «Un percorso importante che permetterà di aprire il Museo a sempre più persone».

A questo progetto si affiancano anche un progetto di marketing territoriale, che verrà finanziato con fondi regionali, e la realizzazione del parco diffuso, un progetto da 12mila euro.