Novara: biglietto di insulti contro gli Alpini
"Noi continueremo a fare quello che da sempre sappiamo fare meglio e cioè aiutare chi ha bisogno"
Un atto irrispettoso e vile, perché fatto per di più i forma anonima, quello denunciato anche sui social dal Gruppo Alpini di Novara nei giorni scorsi.
Biglietto di insulti
Il rinvenimento di un pezzo di carta lasciato sul parabrezza di un alpino novarese con insulti rivolti alle Penne nere è stato denunciato lo scorso 4 marzo sulla pagina social Gruppo Alpini Novara.
"Questo - si legge nel post - è quanto trovato ieri sera da un nostro socio sul vetro della sua auto che espone i nostri simboli associativi. A questo individuo possiamo solo rispondere che, al contrario di lui che semina solo odio, noi continueremo a fare quello che da sempre gli Alpini sanno fare meglio e cioè aiutare chi ha bisogno".
Quindi il consiglio: "Possiamo anche suggerire di trascorrere meglio le sue serate, magari leggendo un buon libro o, meglio ancora, il vocabolario così la prossima volta che vorrà insultarci almeno eviterà di commettere simili strafalcioni. Per quanto riguarda l'educazione e l'intelligenza, temiamo che per lui ormai ci sia ben poco da fare".
La vicinanza dei novaresi e non solo
Tante le reazioni indignate e le dimostrazioni di affetto e vicinanza che si possono leggere nei commenti al post.
"L'ignoranza non conosce confini e purtroppo la madre degli idioti è sempre incinta. Viva gli alpini" ha scritto qualcuno. "Sempre onore e gloria al corpo degli Alpini" ha scritto qualcun altro.
E non è mancata la solidarietà di altre Penne Nere. Come nel caso di questo alpino ligure: "Purtroppo queste cose affondano le radici nell'ignoranza più totale e ormai non mi stupisco più di niente, a noi alpini di Cogoleto hanno fatto di peggio e per ben due volte".