Centauro tenta un sorpasso, ma non si avvede dell’arrivo di un’auto dalla direzione opposta
CASTELLETTO, Se la caverà con una prognosi di sette giorni il giovane centauro rimasto coinvolto in un incidente stradale a Castelletto Ticino, nel Novarese. Tutto è successo poco prima delle 19 in via Mulini, via che conduce in frazione Glisente.
In quel tratto il giovane, che ha 20 anni, ha iniziato un sorpasso a due auto che lo precedevano sulla strada. Non si è però avveduto del fatto che dalla corsia opposta stava arrivando una Volkswagen Polo, alla cui guida c’era un 26enne di Castelletto. La sua fortuna è stato il fatto che il conducente ha reagito prontamente, riuscendo ad accostare sulla destra per evitare l’urto, altrettanto han fatto i conducenti delle altre due vetture. Lo scontro è stato però inevitabile, ma certo di minore entità rispetto a quanto poteva essere. Il ragazzo è finito a terra. Sul posto un’ambulanza del 118 della Croce Rossa di Arona, che ha trasferito il ragazzo al Dea dell'ospedale “Santissima Trinità” di Borgomanero. Per i rilievi è intervenuta una pattuglia della polstrada di Arona.
mo.c.
CASTELLETTO, Se la caverà con una prognosi di sette giorni il giovane centauro rimasto coinvolto in un incidente stradale a Castelletto Ticino, nel Novarese. Tutto è successo poco prima delle 19 in via Mulini, via che conduce in frazione Glisente.
In quel tratto il giovane, che ha 20 anni, ha iniziato un sorpasso a due auto che lo precedevano sulla strada. Non si è però avveduto del fatto che dalla corsia opposta stava arrivando una Volkswagen Polo, alla cui guida c’era un 26enne di Castelletto. La sua fortuna è stato il fatto che il conducente ha reagito prontamente, riuscendo ad accostare sulla destra per evitare l’urto, altrettanto han fatto i conducenti delle altre due vetture. Lo scontro è stato però inevitabile, ma certo di minore entità rispetto a quanto poteva essere. Il ragazzo è finito a terra. Sul posto un’ambulanza del 118 della Croce Rossa di Arona, che ha trasferito il ragazzo al Dea dell'ospedale “Santissima Trinità” di Borgomanero. Per i rilievi è intervenuta una pattuglia della polstrada di Arona.
mo.c.