La band aronese "The Prefe" ha suonato allo stadio di Novara
I ragazzi coinvolti erano Andrea Testa (voce), Giovanni Morello (chitarra), Mattia Bertinotti (basso), Cesare Cosentino (batteria)
Non avere ancora compiuto 14 anni ed esibirsi suonando in uno stadio davanti a quasi 3mila persone. Ha i contorni di una favola l'avventura della band The prefe, i cui musicisti hanno un'età compresa fra 10 e 14 anni. Si sono esibiti allo stadio Silvio Piola di Novara prima dell'incontro Novara-Juventus next gen.
I The Prefe
Fanno parte della Jungle scuola di musica e sono stati accompagnati alla partita domenica 12 marzo dal presidente dell’istituto Michele Pollini. I ragazzi coinvolti erano Andrea Testa (voce), Giovanni Morello (chitarra), Mattia Bertinotti (basso), Cesare Cosentino (batteria).
«Abbiamo iniziato con grande gioia questa collaborazione con il Novara FC - commenta Pollini - facciamo dei live qualche minuto prima del fischio d'inizio, siamo stati contattati dalla dirigenza nella persona del direttore generale Michelangelo Vitali. Si è subito creata intesa e il dialogo con l'ufficio comunicazioni esterne e Federica Fornasiero è stato proficuo. Prima siamo andati sul posto per capire come organizzare la logistica e atteso che il tempo diventasse più caldo. Per domenica 12 ho scelto i The prefe, i quali si erano già esibiti alla Rocca di Arona nel 2022 facendosi notare per il look e il temperamento eccentrici. Il cantante Andrea Testa ha una grande attitudine. Prima si chiamavano Teste disabitate, sono giovani e promettenti, li aiuteremo a crescere. A Novara li hanno applauditi 2.900 persone, un'emozione che non scorderemo, poi ci siamo goduti la partita ospiti in tribuna. Siamo d'accordo di riproporre questa sinergia ogni volta che il Novara giocherà in casa».
«Cerchiamo di offrire qualcosa di speciale ai nostri tifosi che pagano il costo del biglietto - dice Fornasiero - abbiamo già invitato una scuola di ballo di Novara che si è esibita prima di un altro incontro. Domenica 12 era ancora più importante in quanto a ridosso della festa della donna. Ci inventiamo iniziative simpatiche per attirare persone allo stadio e la società s'impegna molto per i giovani andando anche nelle scuole per farli avvicinare alla nostra causa. Con Jungle dunque sentiamo una piena comunanza di valori».