Scontri violenti durante Verbania-Biella: 13 Daspo
Rissa, lesioni e lancio di materiale pericoloso, scavalcamento e invasione di campo
In occasione della manifestazione sportiva del campionato di calcio della F.I.G.C. categoria “Eccellenza” - girone A, fra le squadre “Verbania Calcio” e “Junior Biellese”, tenutasi nel pomeriggio di domenica 16 aprile con fischio di inizio alle 15, presso lo stadio “ Carlo Pedroli” di Verbania (VB), si sono verificati gravi episodi di violenza sugli spalti che hanno visto coinvolti tifosi di entrambi gli schieramenti.
I fatti
Dopo qualche iniziale scaramuccia, alcuni ultras della squadra biellese si sono spostati verso l’area della gradinata occupata dai supporters verbanesi con il chiaro intento di arrivare ad un contatto fisico.
Un tifoso locale, dopo essersi sfilato la propria cintura dai pantaloni, ha iniziato ad agitarla nell’aria, utilizzandola come arma impropria, in atteggiamento minatorio nei confronti dei supporters biellesi che si stavano dirigendo verso di lui.
A quel punto è stata messa in atto, dai supporters biellesi, una sorta di spedizione punitiva concretizzatasi in un confuso parapiglia in cui sono stati sferrati, calci, pugni, colpi di cintura e spintonamenti.
L’attività investigativa svolta dalla locale D.I.G.O.S., con la minuziosa analisi dei filmati a disposizione, ha consentito di individuare i responsabili degli scontri i tifosi di entrambe le compagini in gioco, che sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per rissa, lesioni e per lancio di materiale pericoloso, scavalcamento e invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive.
Il Questore del Verbano Cusio Ossola, Luigi Nappi, ha emesso nei confronti di 13 tifosi i provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (cd DASPO) , per una durata massima di 5 anni . Essendo alcuni di essi già destinatari di DASPO non più in atto, sono state aggiunte le prescrizioni previste dalla norma ed in particolare quella dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per 4 tifosi.