La diagnostica senologica e la prevenzione del tumore alla mammella
Fra le prestazioni e i servizi erogati dal CDC di Novara spiccano le visite specialistiche senologiche, l’ecografia mammaria e la mammografia digitale 3D con tomosintesi
La diagnostica senologica gioca un ruolo chiave nella prevenzione del tumore alla mammella, la neoplasia più frequente nelle donne, che rappresenta nel sesso femminile un tumore maligno ogni tre. Nel 2020 è stato il tumore più diagnosticato in Italia e negli ultimi decenni si è registrato un costante aumento della frequenza della diagnosi, accompagnata però da una riduzione della mortalità. Questo grazie alla possibilità sempre più diffusa di giungere ad una diagnosi precoce.
L’esperienza di operatori dedicati, l’avanzare della tecnologia a disposizione per le indagini strumentali e la sempre maggiore adesione delle donne ai programmi di prevenzione periodica hanno reso la battaglia contro il tumore al seno una sfida che si può vincere insieme .
Il CDC di Novara è un’eccellenza per la Diagnostica Senologica
Un’eccellenza nell’ambito della diagnostica senologica al fianco delle donne. In ambito prevenzione un attore importante sul nostro territorio è il CDC di Novara, centro polispecialistico d’eccellenza per la Diagnostica Senologica facente capo al gruppo Affidea. Il Centro polispecialistico si avvale della collaborazione di professionisti altamente qualificati e dell’utilizzo di apparecchiature e tecnologie all’avanguardia: fra le prestazioni e i servizi erogati spiccano infatti le visite senologiche, l’ecografia mammaria e la mammografia digitale 3D con tomosintesi. Quest’ultima in particolare rappresenta la metodica di imaging di riferimento per la senologia per l’identificazione delle lesioni evolutive. Presso la sede di Novara gli accertamenti senologici descritti si effettuano tutti in un unico momento diagnostico.
La diagnostica senologica, dalla prima vista alla mammografia
Gli specialisti ricordano che è opportuno sostenere la prima visita senologica intorno ai 30 anni di età (ma in caso di familiarità è bene anticipare anche di 4-5 anni), visita che aumenta il suo potere diagnostico se accompagnata da un’ecografia specialistica. E quando serve la mammografia? È l'esame di riferimento nella diagnostica senologica a partire dai quarant'anni. In Piemonte il programma di screening regionale prevede che le donne in età compresa tra i 45 e i 49 anni ricevano una chiamata a cadenza annuale dall’Asl di riferimento per effettuare i controlli mammografici e che le donne in età compresa tra i 51 e i 72 anni ricevano una chiamata a cadenza biennale. Qualora la mammografia dovesse evidenziare anomali reperti potrebbero rendersi necessari ulteriori accertamenti a discrezione dei medici del centro di screening.
Mammografia-ecografia, quali differenze?
La mammografia è una metodica che utilizza radiazioni ionizzanti in dosi molto basse. È l'esame di riferimento nella diagnostica del tumore mammario, ad oggi non sostituibile da altra metodica. Permette di identificare multipli segni di patologia mammaria anche in stadio precoce quali ad esempio calcificazioni distorsioni addensamenti e opacità. L’ecografia è una metodica che utilizza ultrasuoni, cui si possano sottoporre donne in tutte le età, anche in stato di gravidanza. Permette di discriminare le lesioni solide dalle lesioni liquide ed è uno strumento fondamentale per l'analisi del tessuto mammario denso, caratteristica che costituisce un limite tecnico invalicabile della mammografia. La tomosintesi (mammografia 3D) aiuta ad esplorare i seni a struttura ghiandolare densa, generando un’immagine 3D.
Informazioni e contatti
Per informazioni consultare il sito www.gruppocdc.it. Il CDC si trova a Novara, in via Gnifetti 22. Orari: aperto dal lunedì al venerdì dalle 07.30 alle 19.30. Il sabato dalle 07.30 alle 12.30.