Politica novarese

Scossone in maggioranza: consigliere lascia Forza Italia e passa a Fratelli d'Italia

Ora il partito meloniano è numericamente il primo gruppo del consiglio comunale

Scossone in maggioranza: consigliere lascia Forza Italia e passa a Fratelli d'Italia
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Nuovo sussulto negli assetti della maggioranza politica del Consiglio comunale di Novara: Marco Gambacorta, consigliere di Forza Italia, ha annunciato pochi giorni fa sulla chat interna di FI, la decisione di lasciare il partito. Nelle scorse ore poi è arrivata la conferma di ciò che era già nell'aria: il consigliere ha scelto di passare a Fratelli d'Italia.

"Incompatibilità col partito"

Lo ha conferma al Corriere di Novara lo stesso interessato. "Era una decisione – dice Gambacorta - che avevo già maturato da qualche mese per via di un’incompatibilità ambientale all’interno del partito. Ho temporeggiato con la speranza di scorgere cambiamenti che però non sono giunti e, pertanto, in queste ore la mia decisione è risultata definitiva e irrevocabile".

Laureato in giurisprudenza, imprenditore nel settore della ristorazione e titolare di un conosciuto pubblico esercizio nel centro storico di Novara, Gambacorta era stato eletto nell’ottobre 2021 con 140 preferenze, lasciando dietro di se' l’allora presidente uscente del consiglio comunale Gerry Murante.

Gambacorta è stato poi eletto presidente della V Commissione Consiliare (commercio) e vicepresidente della VI Commissione Consiliare (ambiente).

Segue il suo "mentore" Marcassa

Gambacorta – da sempre dentro FI era legato a Massimo Marcassa, già sindaco di Oleggio e coordinatore provinciale degli azzurri – ha deciso di seguire il suo mentore, da poco transitato sulla sponda meloniana nello staff del senatore questore Gaetano Nastri.

Fdi gruppo più numeroso

Il passaggio di Gambacorta in Fratelli d’Italia, oltre ad avere una sua importanza in termini numerici, ha un elevatissimo valore simbolico: con lui FDI diventa numericamente il primo gruppo per consistenza nel consiglio comunale di Novara.

Tutta legna da ardere sul fuoco della contesa, partita con ampio anticipo, per l’individuazione del successore di Canelli, e prima ancora negli equilibri del centrodestra novarese nelle sempre più incombenti elezioni regionali.

La reazione di Forza Italia

La segreteria di Forza Italia Novara in una nota afferma: "Non possiamo che prendere atto delle dichiarazioni di un consigliere comunale che decide di lasciare Forza Italia. Noi abbiamo la testa rivolta al rinnovamento del nostro movimento e ad amministrare al meglio la città di Novara. È un lavoro difficile che richiede coraggio e spirito di squadra, oltre al saper anteporre il bene del partito a ogni egoismo. Lo sport di spostare consiglieri comunali da una parte all'altra per rivendicazioni di tipo numerico è una partita alla quale noi non vogliamo neanche partecipare. Esperienze di questo tipo nel passato non hanno dato particolare fortuna ai professionisti del cambio di casacca. Questo episodio genera sin da ora un un problema politico".

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