Tragedia

Tragedia nel lago: uno dei corpi trovato nella barca a 15 metri di profondità

Le età e le provenienze delle quattro vittime: due uomini e due donne, una delle quali viveva sull'imbarcazione con il proprietario

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Ancora forte lo sgomento per la tragedia della barca ribaltatasi a causa del maltempo domenica 28 maggio nelle acque del lago Maggiore, all'altezza di Lisanza, località del Comune di Sesto Calende. Per tutta la notte soccorritori e carabinieri hanno lavorato senza sosta, nonostante le condizioni meteo ancora sfavorevoli, per cercare i dispersi. E alla fine il bollettino è stato alquanto tragico: quattro morti, due uomini e due donne.

Una house-boat noleggiata per un compleanno

Si trattava, contrariamente alle prime informazioni che avevano parlato di una barca a vela, di una house-boat, ossia una casa galleggiante lunga 16 metri battezzata "La Goduria", salpata nel pomeriggio da Sesto Calende per una festa di compleanno. A bordo c'erano 25 persone, di cui 23 passeggeri e due membri dell’equipaggio. Si trattava di un gruppo di turisti, per la maggior parte stranieri.

A sorprendere la comitiva è stato un violento temporale che ha portato con sé una tromba d'aria che ha ribaltato la house boat.

Quattordici si sono messe in salvo nuotando fino a riva, in località Piccaluga, altre 7 sono state tratte in salvo dai soccorritori. Di queste tre persone sono state ricoverate in codice verde, altre due in codice giallo, mentre in 15 sono stati visitate ma non è stata necessaria l'ospedalizzazione. Tra le persone che si sono salvate anche il proprietario e comandante dell'imbarcazione Claudio Carminati.

Per le altre invece sono iniziate le ricerche, protrattesi per tutta la notte, fino alla mattina di lunedì 29 maggio.

I soccorsi e la lotta contro il tempo

Sul posto sono intervenuti un elisoccorso, 3 auto mediche, 2 mezzi di coordinamento maxi emergenze di Areu, 10 ambulanze, vigili del fuoco, guardia costiera e carabinieri. Nella serata di ieri era arrivato anche un elicottero con rilevatori infrarossi della guardia costiera partito da La Spezia.

I corpi sono stati recuperati dai sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano.

I primi due corpi senza vita sono stati trovati la sera stessa, mentre gli altri due la mattina seguente. Una delle vittime è stata trovata ancora nel relitto dell'imbarcazione, inabissatasi a circa quindici metri di profondità.

Le vittime

Ecco chi erano le persone che hanno perso la vita nella tragedia:

un 54enne israeliano; un 62 enne italiano originario di Frosinone; una donna di 53 anni originaria di Trieste; una donna di 50 anni di nazionalità russa (moglie del proprietario dell’imbarcazione), Anna Bozhkova, residente a Sesto Calende. I due infatti pare vivessero proprio a bordo della house boat.

Il recupero del relitto

I vigili del fuoco dei nuclei sommozzatori di Milano e Torino con il supporto degli specialisti del soccorso acquatico del comando di Varese, nel pomeriggio di oggi, lunedì 29 maggio, stanno effettuando le operazioni di recupero dell’imbarcazione affondata.

Ora si indaga

La procura di Busto Arsizio ha aperto un fascicolo contro ignoti per naufragio colposo. A eseguire le indagini saranno i carabinieri di Varese.

Intanto Claudio Carminati, proprietario e comandante della nave, è stato ascoltato dagli investigatori.

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