Incidente con l'ammoniaca: simulazione a Sant'Agabio
Si terrà allo stabilimento Radici Chimica per verificare le procedure di emergenza
Giovedì 8 giugno a Novara, dalle 10 alle 13, si terrà un'esercitazione nell'area del polo chimico di Sant'Agabio.
La simulazione
Scopo della simulazione è la verifica delle procedure di emergenza relative all'area, con particolare riguardo a quelle previste dal Piano di emergenza esterne (Pee) approvato dalla Prefettura di Novara.
La prova si terrà allo stabilimento Radici Chimica, dove verrà ricostruito un incidente in cui durante le operazioni di trasferimento dalla sfera di stoccaggio alle pompe di travaso viene rilasciata ammoniaca, sostanza impiegata come materia prima in uno dei reparti dell'azienda.
L'esercitazione sarà coordinata dalla Prefettura di Novara (area di Protezione civile) e coinvolgerà i vigili del fuoco, i reparti di tutte le forze dell'ordine, la polizia locale, il 118, l'amministrazione provinciale, l'Arpa, l'Asl, l'Ain, l'azienda Radici Chimica e le altre ditte comprese nel polo industriale di Sant'Agabio.
Durante la prova i cittadini di Novara non saranno direttamente coinvolti, precisano dalla Prefettura, e non sarà interrotta la circolazione stradale.
"Dalla scorsa settimana - fanno sapere dalla Prefettura - il Comune di Novara ha avviato una campagna di informazione in merito alla simulazione, nonché ai contenuti del Piano di emergenza esterno. L'avviso dello stato di emergenza avverrà, come previsto dal Pee, con l'attivazione del sistema di allarme di polo costituito da nove sirene dislocate nell'area industriale e nel quartiere, con suono continuo per tre minuti; l'avviso di cessazione dell'emergenza sarà dato dalle stesse sirene con un suono continuo per 90 secondi".