A Galliate la piscina diventa "Oasi" e apre dopo tre anni
La struttura è tornata operativa nella giornata di giovedì 8 giugno
Finalmente, dopo tre anni di chiusura, la piscina di Galliate ha riaperto i battenti. A gestire la struttura, dopo una serie di interventi di sistemazione e riqualificazione è la società Oasi Srl che l'ha ottenuta in gestione per i prossimi 10 anni.
Il taglio del nastro
A inaugurare la struttura, la mattina di giovedì giugno, il sindaco di Galliate Claudiano di Caprio e le consigliere comunali Norma Porzio e Maria Rosaria Ottolini
A dare tutte le informazioni sulla struttura messa a nuovo e sulla stagione estiva è stato Stefano Parod, socio con Andrea Marras, della società Oasi srl.
Il servizio completo sul Corriere di Novara in edicola da lunedì 12 giugno.
Struttura riqualificata
L’azienda Mapa di Torino si è aggiudicata il bando di gara nel maggio 2022 per 11 estati consecutive. "La prospettiva temporale ci ha fato scegliere di prendere in mano il progetto e investire, - spiega Stefano Spadoni responsabile del progetto - nonostante sia un impianto che ormai ha qualche anno in realtà ha una conformazione moderna e funzionale con la zona idromassaggio, quella da 25 metri, il prato. È stata trascurata per un po’ di tempo ma merita eccome".
L'apertura arriva dopo oltre un anno di lavori: "Lo scorso anno sarebbe stata utopia aprire per l’estate, abbiamo fatto una serie di studi e progetti e i lavori sono iniziati a dicembre 2022, maggio 2022 sarebbe stato davvero impossibile".
I lavori
Gli interventi, a carico di Mapa, sono stati tantissimi, "profondi e apparsi poi ancor più fondamentali, - aveva raccontato qualche settimana fa Spadoni a NovaraOggi - abbiamo rifatto l’impianto di trattamento dell’acqua, l’impianto elettrico, abbiamo messo una copertura fissa sugli spogliatoi e non il telo in pvc come prima che dà anche un altro colpo d’occhio".
E’ stato sostituito il gioco laguna dei bambini, è stato sistemato il prato, sono stati acquistati nuovi arredi per il bar dove si potrà anche consumare un piatto freddo o panini. Gli ombrelloni e i lettini arrivano da ditte che forniscono gli stabilimenti balneari, "abbiamo creato un campo per il green volley, su prato, posizioneremo tre gazebo per i centri estivi con cui siamo già in contatto e tanti hanno confermato la loro presenza, ci sarà una zona pranzo e abbiamo risistemato docce e servizi igienici".
Un colpo d’occhio forte per la struttura datata 1997 e chiusa dal 2020 al 2022 compreso. "E’ un grosso investimento ma ci crediamo fortemente, stiamo respirando l’entusiasmo dei galliatesi che chiedono questo servizio, - chiude Spadoni - un aspetto importante, il nome della piscina! Si chiamerà “Oasi Galliate” perché vogliamo proprio che sia come un’oasi all’interno della città".