Emergenza

Sub salvato grazie alla camera iperbarica a Fara Novarese

Si era sentito male a seguito di una immersione ricreativa a -40 metri di profondità nel Lago d’Orta

Sub salvato grazie alla camera iperbarica a Fara Novarese
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Nella tarda serata di domenica 11 giugno 2023 in Habilita I Cedri, casa di cura di Fara Novarese, è stato effettuato un trattamento di ossigeno terapia in regime di emergenza per un paziente vittima di malattia da decompressione.

Malessere dopo l'immersione

Il subacqueo, un uomo di 58 anni, a seguito di una immersione subacquea ricreativa a -40 metri di profondità nel Lago d’Orta, si è sentito male. Il malessere è insorto alla riemersione. Così successivamente l’uomo si è recato al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Alessandria dove è gli è stata diagnosticata la malattia da decompressione.

La malattia da decompressione

La malattia da decompressione è una severa condizione patologica che si può manifestare, in relazione alla profondità, in tre condizioni: superamento dei tempi prestabiliti di immersione; velocità di risalita eccessiva; non effettuazione delle soste di sicurezza prima della fuoriuscita in superficie. Durante queste tre particolari condizioni può verificarsi che la quantità di azoto che il subacqueo respira non riesca a essere eliminato con la stessa velocità che avviene in superficie.

Il trattamento a Fara

Per l'uomo è stata posta indicazione di trattamento iperbarico in regime di emergenza presso la struttura di Fara Novarese, che fa sapere: "Il paziente è stato condotto presso il nostro Centro e sottoposto a trattamento di ossigeno terapia iperbarica dalle 20 all'1 circa, con beneficio clinico. Al termine della terapia il paziente è stato condotto al DEA di provenienza".

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