Novara: continua la battaglia di "MissG" contro le barriere architettoniche
Il profilo social della giovane è già arrivato a sfiorare i 7mila seguaci
Continua la battaglia di Giulia, giovanissima novarese che attraverso i social da alcuni anni sta conducendo una preziosa battaglia di civiltà a per una Novara più accessibile.
Chi è MissG
MissG è una ragazza brillante, sensibile e appassionata: oggi ha 16 anni ma già a 9 ha iniziato a parlare di barriere architettoniche e a fine ottobre 2019 ha aperto una pagina social per aumentare la visibilità dei suoi interventi. A oggi è arrivata a quasi 7mila followers e non ha intenzione di fermarsi.
Giulia frequenta l'istituto Nervi e ama la scrittura, i social, i videogiochi e il cinema.
Ma come era nata questa idea di scrivere, pubblicare, condividere? «Volevo andare a scuola da sola - aveva raccontato un paio di anni fa al settimanale NovaraOggi - e mi arrabbiavo constatando di non poterlo fare a causa delle barriere architettoniche - risponde - e da lì ho iniziato a pensare cosa potessi fare per palesare il mio dissenso. E poi il luna park! Sono stata a EuroDisney e ho potuto fruire di tutte le giostre, in quello novarese delle Streghe, da sola, non sarei potuta salire su alcuna attrazione. E allora penso a tutte le persone che vengono ostacolate dai marciapiede senza scivolo, dalla mancanza di ascensori, dai servizi igienici non idonei. Accade negli edifici pubblici, nelle scuole, lungo le strade, ed è un problema reale».
Battaglia contro le barriere: la stazione
"Ciao a tutti, volevo parlarvi della stazione di Novara e dei suoi dintorni. Dove c’è la fermata dell’autobus non c’è una rampa per salire, ci saranno almeno 15cm di altezza da terra a sopra la fermata, quindi anche se l’autobus fosse dotato di rampa d’accesso non ci posso salire.
Come ci arrivo?".
Questo è solo uno dei tanti post pubblicati sulla pagina Facebook “Miss G e le barriere architettoniche" creata nel 2019 dalla giovanissima novarese Giulia per sensibilizzare sul tema cercare di ottenere una città più accessibile per tutti, «non solo per i disabili, ma anche per le mamme con i passeggini, per gli anziani» precisa la 16enne.
"Poi seconda cosa - prosegue il post della ragazza - la piazza di fronte alla stazione, bella e tutto quello che volete, ma mancano gli inviti e spesso le ruote davanti della sedia a rotelle si incastrano a causa dei buchi. È davvero un peccato perché la stazione al suo interno è tutta, completamente accessibile, anche grazie alla sala blu che funziona super bene, ma poi al di fuori sarebbe un po’ da sistemare, non credete?". Il tutto accompagnato da immagini eloquenti di quanto descritto nel post.
"Infine vi dico che, non per vantarmi, ma l’unica macchina con il tagliando per disabili in uno dei quattro parcheggi della stazione era la mia, gli altri erano lì abusivamente, quindi ricordo a tutti che, se non siete disabili, non dovete parcheggiare nel posto per noi rotellisti, grazie in anticipo per quelli che da adesso in avanti parcheggeranno altrove" conclude Giulia.
Il percorso alternanza scuola/lavoro
"Questa - spiega la ragazza - è solo una parte del progetto che sto realizzando per il mio PCTO (alternanza scuola/lavoro) allo Spazio Nòva in collaborazione con Giulia Negri, Assessore Istruzione Pari Opportunità e Gentilezza Novara".
Una nuova avventura che MissG sta come sempre affrontando con grinta ed entusiasmo.