Novara rapina borsetta e poi stramazza al suolo ubriaco: arrestato
L'uomo ha rifiutato anche i soccorsi del 118
Nella notte del 26 agosto, la Polizia di Stato, nello specifico gli agenti della Squadra Volante della Questura, hanno tratto in arresto un cittadino gambiano in quanto presunto responsabile del reato di rapina.
I fatti
Nello specifico, la locale Centrale Operativa, intorno alla mezzanotte, inviava un equipaggio della Squadra Volante in via Ploto a Novara, poiché era giunta sul linea 113 una chiamata che segnalava la presenza di uomo di colore a terra ubriaco e probabilmente ferito.
Giunti sul posto, gli operatori insieme ad un equipaggio del 118, notavano l’uomo di 28 anni originario del Gambia, disteso a terra in evidente stato di ubriachezza e con accanto una borsetta da donna di colore marrone. Questi, in maniera anche aggressiva nei confronti del personale sanitario presente sul posto, rifiutava le cure mediche del caso.
A questo punto gli agenti della Volante, controllando la borsa, trovavano al suo interno un portafoglio femminile con documenti che corrispondevano ad una persona ecuadoriana che alcuni minuti prima era stata vittima di una rapina consumata, che era già stata rintracciata da un altro equipaggio che la stava accompagnando in Questura per gli accertamenti di rito.
Dalla descrizione riferita dalla vittima, gli operatori appuravano che il presunto responsabile della rapina fosse proprio il ragazzo gambiano fermato, che veniva quindi dichiarato in stato di arresto per rapina e accompagnato in Questura per la redazione degli atti di rito.
Finiti gli accertamenti, il giovane veniva tradotto in carcere per l’attesa della convalida dell’arresto.